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Ardea, minaccia di morte con un messaggio la madre....arrestato 34enne

Da circa un anno la donna subiva intimidazioni da parte del figlio, il quale gli aveva puntato contro un coltello. L’ennesimo messaggio, in cui l'uomo in una nota vocale la minacciava di morte al suo ingresso in abitazione, ha spinto la donna a recarsi dai Carabinieri per denunciare l’ennesimo fatto

printDi :: 08 gennaio 2025 16:43
Carabinieri stazione Tor San Lorenzo

Carabinieri stazione Tor San Lorenzo

(AGR) I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno arrestato in flagranza differita un cittadino tunisino residente ad Ardea gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre convivente.

Da circa un anno la donna subiva intimidazioni da parte del figlio, il quale era arrivato, in un’occasione a puntarle contro un coltello. L’ennesimo messaggio inviato tramite messaggistica, in cui il 34enne, in una nota vocale la minacciava di morte al suo ingresso in abitazione, ha spinto la donna, impaurita, a non rientrare in casa e a recarsi, invece, presso la Stazione dei Carabinieri per denunciare l’ennesimo fatto.

 
Le immediate indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di fare luce su un quadro di violenze e minacce che si consumava all’interno dell’abitazione del litorale ardeatino, interrotte grazie all’arresto in differita operato dai Carabinieri immediatamente dopo l’ultimo messaggio minatorio ricevuto dalla madre esasperata.

L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento (indagini preliminari), gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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