Confeuro: Le zone a forte vocazione agricola e turistica dovrebbero essere escluse dalla lista delle aree adatte ad accogliere i rifiuti radioattivi
Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Con mesi di ritardo, i ministeri competenti hanno dato il nulla osta per la pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee.
smaltimento di rifiuti radioattivi
(AGR) Le zone a forte vocazione agricola e turistica dovrebbero essere escluse dalla lista delle aree adatte ad accogliere i rifiuti radioattivi – dichiara Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro. Con mesi di ritardo, i ministeri competenti hanno dato il nulla osta per la pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee. Tra queste ci sono anche territori che hanno nell’agricoltura e nella ricettività i loro punti di forza. Mentre si invoca un’agricoltura sempre più rispettosa dell’ambiente, la nuova mappa per i depositi delle scorie nucleari desta comprensibile preoccupazione.
Andrea Michele Tiso, presidente nazionale Confeuro
Con l’avvio della fase di consultazione, gli enti locali hanno 60 giorni per dimostrare che il loro territorio è inadatto per lo stoccaggio. Per di più, il processo dovrebbe concludersi mentre siamo ancora in emergenza - continua Tiso. E’ facile prevedere che assisteremo a un braccio di ferro tra le amministrazioni locali per evitare di ospitare i depositi, mentre è auspicabile che si trovino soluzioni il più possibile condivise che minimizzino l’impatto nelle zone prescelte.