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Firenze. Arresti in flagranza per spaccata in via dei Mille

I militari sono stati anche supportati dalle indicazioni dei residenti che, affacciati a finestre e balconi, assistevano all’inseguimento

printDi :: 04 ottobre 2024 17:23
Arresti in flagranza per spaccata in via dei Mille  .Indicazioni di un residente

Arresti in flagranza per spaccata in via dei Mille .Indicazioni di un residente

(AGR) Nel corso della notte di martedì primo ottobre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile su segnalazione sono intervenuti presso un’attività commerciale in Viale dei Mille, che presentava il vetro della porta di ingresso infranto in seguito a un furto. I militari hanno subito perlustrato l’area alla ricerca dei responsabili, individuando nella vicina via Giovanni Caselli, a circa 600 metri dall’attività commerciale depredata, tre giovani che tentavano di nascondersi.

Subito è stato bloccato uno dei tre – che presentava un’evidente fuoriuscita di sangue dalla gamba forse provocata dal contatto con i vetri infranti dell’attività commerciale - e di fermarne un secondo dopo un breve tentativo di fuga. Il terzo giovane, grazie all’ausilio di un secondo equipaggio, è stato invece bloccato in un giardino interno della via Mossotti, all’interno di un’area privata, dopo un inseguimento tra corti e giardini privati delle abitazioni. I militari sono stati anche supportati dalle indicazioni dei residenti che, affacciati a finestre e balconi, assistevano all’inseguimento. L’uomo, è stato sorpreso in possesso di un martellino frangi vetro, una torcia e un coltellino, oltre a un cavatappi in argento asportato nell’esercizio commerciale.

 
Gli immediati accertamenti sui fermati hanno permesso di attribuire elementi di responsabilità chiari a due dei giovani: un 28enne rumeno, e un 19enne marocchino con le lesioni alla gamba; sono tuttora in corso gli accertamenti sul terzo soggetto, anch’egli 19enne originario del Marocco, che allo stato è stato deferito in stato di libertà. Gli altri due, invece, sono stati ristretti, presso la Casa Circondariale di Firenze – Sollicciano.

Nel corso delle operazioni è altresì emerso che il giovane rumeno, non aveva fornito le sue esatte generalità. Lo stesso, a seguito dell’identificazione condotta attraverso le operazioni di

fotosegnalamento, è risultato essere sotto altro nome il protagonista di una rocambolesca evasione avvenuta il 06 settembre scorso nella provincia di Caserta, quando dopo aver eluso la sorveglianza durante una visita medica presso l’Ospedale di Sessa Aurunca (CE), proveniente dalla Casa Circondariale di Carinola (CE), si è “dato alla macchia” tra le altre cose minacciando un agricoltore di 60 anni e costringendolo, con violenza e minaccia, ad accompagnarlo in auto a Napoli (Caccia all'evaso: ha sequestrato e ferito un agricoltore (rainews.it)).

La fuga del rumeno è così finita ieri pomeriggio quando, tratto in arresto nella notte per il furto commesso nell’attività commerciale di Campo di Marte, è stato associato alla Casa Circondariale di Firenze – Sollicciano.

Si sottolinea che per tutti i giovani indagati vige la presunzione di innocenza, fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

Carabinieri-Comando provinciale di Firenze

Foto da comunicato stampa tratto da Met.

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