Parigi in quattro giorni

Il monumento più celebre di Parigi è sicuramente la Tour Eiffel, simbolo in assoluto della ville lumière, ultimata il 31 marzo 1889, è costruita con ben 18.038 pezzi di metallo e alta con la sua antenna 324 metri. Se volete raggiungere la cima della torre avrete due alternative: salire i 1665 scalini oppure prendere i due affollatissimi ascensori trasparenti. Nel tardo pomeriggio si può passeggiare lungo gli Champs Elysées, da Rue Montaigne dove si trovano le boutiques dei più prestigiosi stilisti francesi e internazionali e da dove si può vedere l’Arc de Triomphe. Un’intera giornata si può dedicare alla visita dell’Ile de la Citè, l’isola storica al centro della Senna e considerata il centro storico e spirituale della capitale francese. L'Ile de la Cité ospita il Quartiere latino dove si può rimanere fino all’orario di cena e mangiare in un ristorante tipico brasiliano. Nel cuore di Parigi si trovano alcuni tra i principali monumenti della città: la maestosa cattedrale gotica di Notre-Dame, che custodisce alcune delle reliquie più importanti della cristianità e per finire una tappa alla Sainte Chapelle.
Per i più appassionati di storia è obbligatoria una gita fuori porta alla Reggia di Versailles nata in onore di Luigi XIV, soprannominato il Re Sole. Per gli amanti dei mercatini vintage e per gli appassionati di antiquariato consigliamo di fare un salto al mercato delle pulci Saint Ouen dove si possono fare grandi affari. Il mercato si svolge tre giorni alla settimana: il sabato, la domenica e il lunedì dalle 9.30 alle 18.30. I più curiosi sapranno che si trova proprio a Parigi, il cimitero di Père – Lachaise dove sono sepolti alcuni tra i personaggi più famosi al mondo, come Jim Morrison, Balzac, Oscar Wilde, Marcel Proust e Chopin. Le mani esperte di Play Go Viaggi consigliano di fermarsi a cena in una tipica brasserie parigina, magari a Montparnasse e ordinare un tagliere di formaggi accompagnato da un buon bicchiere di vino esclusivamente francese. Piatti tipici parigini sono: il bue marinato nel vino (boeuf alla bourguignonne) e il coq au vin (il galletto al vino), simbolo della cucina nazionale.