Lazio, il mare delle meraviglie, per il rilancio turistico

Una rivoluzione in arrivo, dunque, non solo più spiaggia ed ombrelloni, ma anche osservazione dei pesci, attività subacquea con i Diving e tanto sport, con nuovo esperienze da proporre. L’idea è quella di intercettare il turismo dei “millenials” e per riuscirci bisogna individuare la strada giusta. Per questo, per confrontarsi con gli impenditori del mare questa mattina l’assessore Bonaccorsi ha scelto Ostia e la prestigiosa sede della “Casa del mare” di Roma Natura per presentare le linee guida del suo progetto. Maurizio Gubbiotti, presidente di Roma Natura ha fatto gli onori di casa.
“Il nostro piano del turismo è un progetto partecipato – ha rilanciato la Bonaccorsi – che punta alla sostenibilità ambientale che ha, tra i suoi obiettivi, una crescita economica che crea ricchezza e non sfrutta i territori, ed in secondo luogo, guardiamo anche alla destagionalizzazione del prodotto mare, legata ad un’offerta turistica allargata a nuove realtà”. Per adesso siamo alla fase interlocutoria, poco si è fatto ed andare avanti su questa strada sarà un cammino erto e difficile, ma i segnali che qualcosa può cambiare ci sono: il mare di Ostia regala anche l’osservazione dei grandi cetacei, non solo i delfini capitolini ma anche le balene, l’ha svelato la studiosa Daniela Silva Pace dell’Università della Tuscia che ha mostrato filmati inediti con avvistamenti, a largo del mare di Roma, di balenotteri, un inedito ed inatteso “Whale Watching” per Ostia e Fiumicino.

