Festa nazionale delle Pro Loco d'Italia

Una missione, quella delle Pro Loco, declinata nella valorizzazione dei prodotti tipici e delle bellezze paesaggistiche, nell'organizzazione di manifestazioni in ambito turistico culturale, storico, ambientale, gastronomico e nella ricerca e nella salvaguardia delle tradizioni e delle lingue locali.
La “Giornata nazionale delle Pro Loco d’Italia” è anche tra gli eventi promossi dal Mibact, nell'ambito dell’ “Anno europeo del patrimonio culturale 2018”.L’iniziativa dell'Unpli rientra pienamente negli obiettivi generali dell’Anno contribuendo a promuovere il ruolo del patrimonio culturale dell'Europa quale componente essenziale della diversità culturale e del dialogo interculturale; la “Giornata nazionale delle Pro Loco d’Italia” è volta pure favorire la fruizione dei patrimoni culturali da parte di un pubblico più vasto e diversificato, anche attraverso misure di ampliamento del pubblico e l'istruzione nel campo del patrimonio culturale, promuovendo in tal modo l'inclusione e l'integrazione sociali.
Da Nord a Sud, gli eventi toccano tutti i temi cari alle Pro Loco che intendono far conoscere l’ampio ventaglio di attività organizzate. Dal “Borgo di Gusto” a Civitaluparella (Chieti), alla visita dei “Palazzi, Chiese, Portali e Giardini Nascosti” di Maratea (Potenza); dal “Cammino della bellezza e della lentezza” a Badolato (Catanzaro) alla 22ª “Mostra mercato nazionale del tartufo e dei prodotti locali” di Colliano (Salerno); dalla “Festa delle erbe selvatiche” a Serravalle (Ferrara) alla visita a villa “Kechler De Asarta” a Ronchis (Udine), proseguendo con l’ “Escursione sulla Via Sacra” (Castel Gandolfo, Roma); dall'apertura straordinaria del “Castello Visconteo” a Cassano d’Adda (Milano) alla 26ª infiorata “Corpus Domini” di Castelraimondo (Macerata), alla “Mangialonga De Paize in Paize” (passeggiata gastronomica) nella Val Petronio di Castiglione Chiavarese (Genova); dalla rassegna gastronomica “Fior di Proloco” di Vicoforte Cuneo) all'apertura straordinaria del Castello di Ruvo di Puglia (Bari); dalla visita guidata al "Nuraghe s’Uraki” a San Vero Milis (Oristano) al “Festival della tessitura. Trame rupestri tra i suoni battenti dei telai” di Sperlinga (Enna). Dalla "Passeggiata Storico-naturalistica da Montespertoli alla Pieve di San Piero in Mercato" a Montespertoli (Firenze) proseguendo con la "Pedalata nella Storia" di Fiavè (Trento), l'"Infiorata di Costacciaro" (Perugia), sino all'apertura della Rocca Scaligera di Arzignano (Vicenza).
