Google e l’Accessibility Discovery Center
Inaugurato a Milano l’Accessibility Discovery Center, lo spazio dedicato alle tecnologie in supporto alle persone con varie forme di disabilità. Presentate soluzioni innovative per rendere più agevole la connessione tra le persone e la tecnologia e per migliorarne la qualità della vita.
Google e l’Accessibility Discovery Center presentazione iniziativa
(AGR) di Roberto Di Prima
A Milano, presso la sede Google,il 25 Novembre scorso è stato inaugurato “l'Accessibility Discovery Center italiano”: lo spazio dedicato alle tecnologie accessibili in aiuto alle persone con diverse forme di disabilità. Dopo Monaco, Londra, Dublino e Zurigo dal 25 novembre scorso anche in Italia, presso la sede Google di Milano, alla presenza del VP and Country Manager Google Italy, Melissa Ferretti Peretti, è stato inaugurato l’Accessibility Discovery Center, lo spazio dedicato alle tecnologie in supporto alle persone con varie forme di disabilità.
L’Accessibility Discovery Center, di Google a Milano, il sesto al mondo, assume anche la funzione di spazio utilizzabile per workshop, tour guidati, corsi di formazione e per dimostrazioni di tecnologie assistive prodotte da altre compagnie o da Google, per esplorare come queste possono, abbattendo ogni barriera fisica e mentale, regalare condizioni di vita più gratificanti alle persone con disabilità di vario genere.
L’Accessibility Discovery Center, sarà fruibile su prenotazione a organizzazioni non-profit, accademici e a chiunque ne farà richiesta. Nel corso dell’evento la direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale ETS, Mirta Michilli ha presentato la piattaforma “Pathway Companion”, il tutoring intelligente al servizio dei bisogni speciali.
Inserita all’interno dell’Accessibility Discovery Center di Google, “Pathway Companion” è una piattaforma innovativa di apprendimento basata su tre potenti motori di intelligenza artificiale, con tutoring intelligente che supporta educatori, docenti e caregiver per agevolare il percorso di crescita di bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali, garantendo loro una maggiore sicurezza anche nella dimensione online.
“Pathway Companion” finanziata da Google.org, è il risultato della collaborazione di un partenariato di eccellenza: Fondazione Mondo Digitale ETS, Fondazione Don Carlo Gnocchi, ITLogiX, Università degli Studi di Roma Tre; una sinergia di intenti volta a sostenere comunità educanti impegnate in contesti ad alta vulnerabilità e fragilità. Interessanti gli interventi ad opera dei rappresentanti del parteneriato tra cui Melissa Ferretti Peretti, Country Manager e Vice President, Google Italy, che a tal proposito ha dichiarato: “Sono orgogliosa di vedere il progetto “Pathway Companion” di Fondazione Mondo Digitale, finanziato da Google.org, prendere forma. Come Google, crediamo nell’abbattimento delle barriere che le persone con disabilità e neurodivergenze affrontano ogni giorno, e questo progetto, che userà l’intelligenza artificiale per supportare bambini con disturbi specifici dell’apprendimento, ne è un esempio concreto”.
Mirta Michilli, direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale ETS, nel suo intervento di presentazione della piattaforma, ha affermato: “La Fondazione Mondo Digitale ETS, da quasi 25 anni, si impegna a promuovere l’uso inclusivo delle tecnologie per garantire la piena partecipazione delle persone e favorire lo sviluppo equo delle comunità, partendo dal diritto fondamentale alla conoscenza; con Pathway Companion abbiamo combinato la nostra esperienza e sensibilità con quelle di Google per realizzare uno strumento innovativo, accessibile e coinvolgente. La piattaforma, adattiva e dotata di un tutoring intelligente, offre un supporto prezioso ai caregiver e facilita il percorso di apprendimento degli studenti con bisogni speciali, contribuendo a un’educazione davvero inclusiva. L’abbiamo concepita come un sistema aperto, in grado di evolversi costantemente e di adattarsi alle diverse esigenze di crescita di ogni bambino”.