Fiumicino, pescherecci in porto, nel 2022 i giorni di fermo nella pesca saranno 190
Ciro Sannino (Commissione pesca): Si è calcolato che si potrà uscire in mare per una media di 2 giorni a settimana, meteo permettendo. Troppo pochi per sostenere i costi di personale, carburante, di manutenzione della barca. La Regione deve intervenire a sostegno del comparto
(AGR) Si è tenuta questa mattina una seduta congiunta delle commissioni Pesca e Attività Produttive per affrontare i problemi legati al comparto ittico."Abbiamo ascoltato i rappresentanti delle cooperative della pesca locale - dichiara il presidente della commissione Pesca, Ciro Sannino -. Il problema principale è quello del fermo che nei prossimo anni, fino al 2024, ha un calendario fortemente restrittivo che costringerà a rimanere a casa i pescherecci per moltissimi giorni. Si è calcolato che si potrà uscire in mare per una media di 2 giorni a settimana, meteo permettendo. Troppo pochi per sostenere i costi di personale, carburante, di manutenzione della barca ecc".
"Parliamo di oltre 190 giorni di fermo che aumenteranno man mano - prosegue Sannino -. Diversi anni fa, l'UE riconosceva degli aiuti per i periodi di fermo, ma oggi i parametri sono molto diversi, se non azzerati. Occorre, quindi, intervenire presso la Regione in primis e anche sull'UE per chiedere di intervenire in questo senso".
"Come avevo promesso durante l'ultimo consiglio comunale, abbiamo subito focalizzato l'attenzione sulla pesca - aggiunge l'assessora alle Attività Produttive Erica Antonelli -. Ci siamo confrontati con gli operatori del settore e abbiamo voluto dare un segnale politico importante di consapevolezza rispetto all'importanza di questo settore per l'economia cittadina".
"Alla fine della seduta - conclude l'assessora - abbiamo concordato con tutti i commissari di redigere un documento congiunto da inviare a Regione e sul Ministero che metta in evidenza tutte le criticità del comparto".