Roma città di linee
(AGR) C’è una galleria d’arte in via Panisperna, nel cuore di Roma, che ospita in questi giorni le opere della giovane artista milanese Barbara De Ponti. L’allestimento si chiama Senza Titolo e ci mostra vedute di Roma realizzate con un personalissimo alfabeto: linee tracciate su carta da spolvero attraverso semplici pieghe. “I soggetti delle mie opere - dice l’artista - non sono scelti a caso ma provengono tutti da infrastrutture che hanno segnato un territorio. Io lavoro con le pieghe per poter esprimere con questo linguaggio elementi urbanistici che significano per antonomasia la traccia dell’uomo”. Con questo approccio Barbara De Ponti ha scelto gli edifici che hanno cambiato, caratterizzato il volto di una città: ponti, scale, sopraelevate, palazzi particolari e perfino ristoranti. Ne deriva una Roma insolita, da ammirare non dal punto di vista abituale attraverso il fascino o il fasto dei suoi monumenti, ma nel percorso suburbano attraverso la particolarità delle linee.Lo sguardo dell’artista su Roma, è quello di chi proviene dal percorso dell’incisione anche se a volte potrebbe sembrare quello di un architetto che si diletta a giocare, con le linee, per assecondare la vena artistica o per richiamare l’attenzione sul senso più profondo del paesaggio. Su ciò che sfugge allo sguardo disattento di chi abita un luogo da una vita, ma non a quello del visitatore che approccia una città nuova. Insomma, viviamo in una sovrapposizione di tracce, siamo noi stessi tracce riconducibili a un unico sguardo.
Fino al 30 Apri
Tel. 064824389>