Golfo Persico, esercitazione sanitaria della Marina Militare con un rimorchiatore del Gruppo Cafimar
L'esercitazione, svoltasi nel Golfo Persico, simulava un'evacuazione medica dal mare verso un ospedale in terraferma. La Nave Thaon di Revel ha lanciato in volo l'elicottero organico SH-90 verso il rimorchiatore, con un team sanitario a bordo. Il ferito è stato poi trasferito in elicottero
Marina Militare troupe medica decolla
(AGR) Il 14 ottobre 2022, il rimorchiatore italiano Saraceno Primo del Gruppo CAFIMAR ha condotto un'esercitazione sanitaria con il Pattugliatore Polivalente della Marina Militare Thaon di Revel. L’esercitazione è stata programmata da CONFITARMA, in collaborazione con l'iniziativa multinazionale europea EMASOH (European-led Maritime Awareness Strait of Hormuz).
Durante l'esercitazione, svoltasi nella parte settentrionale del Golfo Persico, è stata simulata un'evacuazione medica dal mare verso un ospedale in terraferma. In questo scenario, al Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) è giunta la richiesta di soccorso da parte del Saraceno Primo, relativa ad un membro dell’equipaggio in gravi condizioni. Nave Thaon di Revel, in pattugliamento nell’area interessata dall’incidente, informata dell’urgenza in atto, ha lanciato in volo l'elicottero organico SH-90 verso il rimorchiatore, con un team sanitario a bordo. Tramite verricello il medico di nave Thaon di Revel è stato trasferito sul ponte del rimorchiatore per assistere il ferito. Valutata la gravità delle lesioni, è stato deciso di evacuare il paziente verso l’ospedale più vicino della regione tramite lo stesso elicottero, in coordinamento con il locale Maritime Rescue Coordination Centre (MRCC).
Dal 1° settembre nave Thaon di Revel, ultima unità consegnata alla Marina Militare, è schierata nell’area del Golfo Persico quale nave sede di comando (flagship) dell'operazione AGENOR (CTF 474) che, per la prima volta dall’attivazione dell’iniziativa multinazionale, è retta da un ammiraglio italiano.