La Polizia di Stato e la Polizia municipale di Firenze individuano e arrestano un uomo che frugava all'interno delle auto in sosta in zona Careggi


La Polizia di Stato e la Polizia municipale di Firenze individuano e arrestano un uomo che frugava all'interno delle auto in sosta in zona Careggi
(AGR) Nella giornata del 16 aprile, gli agenti del Commissariato di PS Rifredi – Peretola unitamente agli agenti della Polizia Municipale, a conclusione dei complessi e lunghi servizi di appostamento e verifiche svolti nella zona dell'Ospedale Careggi, hanno arrestato un 40 enne italiano per il reato di tentato furto pluriaggravato.
Il 40 enne era già stato segnalato alla Polizia di Stato dal personale addetto alla vigilanza privata dell'Ospedale, in quanto sorpreso in occasione di un precedente furto su autovettura, consumato lo scorso 4 aprile; in quell'occasione, tuttavia, l'uomo era riuscito a fuggire prima che gli equipaggi in servizio di controllo del territorio arrivassero sul posto.
Mercoledì , a conclusione delle attività di controllo riservato dell'ampia zona di territorio monitorata, nell'ambito di specifici servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dei furti su autovettura che, soprattutto negli ultimi giorni, ha colpito la zona ospedaliera di Careggi, i poliziotti e il personale della polizia municipale, hanno notato un uomo avvicinarsi con fare sospetto ad un'autovettura parcheggiata su via delle Gore, per poi infrangere il vetro del veicolo, aprire lo sportello ed entrarvi dentro.
A tal punto il personale impiegato ha immediatamente bloccato il 40 enne colto nella flagranza del fatto e sequestrato l'oggetto, trovatogli addosso, usato per infrangere il vetro dell'auto.
Gli operanti, poi, hanno esteso gli approfondimenti investigativi all'abitazione del 40 enne, ove, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto un giubbotto ed un tablet - provento di furto perpetrati nei giorni scorsi nei pressi del parcheggio dell'ospedale Careggi.
Entrambi gli oggetti sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
L'uomo, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, in attesa del rito direttissimo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Foto da comunicato stampa tratto da Met.
Questura di Firenze