La Marina Militare Italiana Progetta una Nuova Nave Porta-Droni: Presentazione al Sea Drone Tech Summit 2024

Il progetto "Sciamano Drone Carrier", finanziato dal Piano Nazionale di Ricerca Militare, sarà al centro della quarta edizione del congresso nazionale sulla robotica marina, in programma a Ostia il 29 e 30 ottobre 2024

Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 19 ottobre 2024 10:59

Marina Militare_Nave Bergamini

(AGR) La Marina Militare Italiana sta lavorando allo sviluppo di una nuova nave porta-droni, denominata “Sciamano Drone Carrier”, progettata per il lancio e il recupero di velivoli senza pilota sia ad ala fissa che rotante. Questa innovativa unità navale sarà in grado di gestire diverse tipologie di droni, inclusi quelli subacquei, per missioni di intelligence, sorveglianza e operazioni di disturbo attraverso l’uso di sciami di droni. Lo stato di avanzamento del progetto sarà presentato durante il "Sea Drone Tech Summit 2024", che si terrà il 29 e 30 ottobre presso il Polo Acquatico della Federazione Italiana Nuoto a Ostia (Roma).

Il progetto “Sciamano Drone Carrier” è sostenuto dal Piano Nazionale di Ricerca Militare ed è stato affidato a Fincantieri, che ha il compito di sviluppare il design concettuale della nave. L'obiettivo è creare un'unità navale con avanzati sistemi di comando, controllo e comunicazione, capace di gestire operativamente sciami di veicoli unmanned, con tecnologie per il lancio e il recupero di droni di varie tipologie.

L'impiego di droni da parte della Marina Militare non è una novità. Nel giugno 2023, sul pattugliatore d’altura "Paolo Thaon di Revel", è stata presentata la nuova versione del mini-elicottero telecomandato “AWHero” prodotto da Leonardo. Successivamente, a novembre, la fregata "Carlo Bergamini" ha effettuato con successo il lancio e il recupero del drone ad ala fissa “ScanEagle”, confermando l’interesse della Marina nell'integrazione di soluzioni tecnologiche avanzate.

Secondo Luciano Castro, presidente del congresso Sea Drone Tech Summit, "le marine militari di diversi Paesi stanno sviluppando progetti simili, come in Spagna, Turchia, Stati Uniti e Cina. In un contesto geopolitico complesso, l'uso di unità navali dotate di droni aerei, navali e subacquei consente di estendere le capacità di intelligence e sorveglianza, oltre a disturbare e saturare le difese nemiche tramite sciami di droni".

Il "Sea Drone Tech Summit 2024" sarà l’occasione ideale per esplorare le più recenti innovazioni nel campo della robotica marina. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Ifimedia e Mediarkè, in collaborazione con varie università e istituzioni, vedrà la partecipazione di oltre 25 esperti del settore. Durante il congresso saranno discusse le nuove tecnologie per i droni subacquei, i natanti unmanned di superficie e i droni aerei per applicazioni marittime, oltre alle iniziative della Marina Militare e del Polo Nazionale della dimensione Subacquea (PNS) di La Spezia.

In programma anche dimostrazioni operative, un'area espositiva con i desk di aziende e startup del settore e la presentazione della seconda edizione della ricerca di PwC Strategy& Italia sul mercato della robotica marina. Per partecipare all'evento è necessaria la registrazione online, con ulteriori dettagli disponibili sul sito ufficiale: www.seadrone.it.

Il progetto "Sciamano Drone Carrier" rappresenta un passo significativo verso l'adozione di nuove tecnologie da parte della Marina Militare Italiana. La partecipazione al Sea Drone Tech Summit 2024 offrirà una piattaforma per condividere il progresso e le innovazioni di questa iniziativa, mettendo in luce l'importanza dei droni nella sicurezza marittima contemporanea.

Sea Drone - Ostia - 29 e 30 ottobre presso il Polo Acquatico della Federazione Italiana Nuoto

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