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Kaspersky: metà degli utenti colpiti da criminali finanziari e uno su quattro non conosce i rischi legati alle criptovalute

printDi :: 25 gennaio 2023 12:01
Kaspersky: metà degli utenti colpiti da criminali finanziari

Kaspersky: metà degli utenti colpiti da criminali finanziari

(AGR) Kaspersky ha analizzato le tendenze dei possessori di criptovalute, scoprendo che solo il 25% degli intervistati ritiene di essere ben informato sulle potenziali minacce informatiche, mentre il 23% non ha alcuna informazione. Grazie alla ricerca, Kaspersky ha anche scoperto che la metà degli intervistati è stata in qualche modo colpita da crimini legati alle criptovalute, mentre il 40% ritiene che gli attuali sistemi di protezione non siano efficaci. Questi e altri risultati sono contenuti nel nuovo report di Kaspersky.  

Gli utenti conoscono le minacce legate alle criptovalute?

 
Secondo una recente ricerca[1], una percentuale significativa di persone non è consapevole delle potenziali minacce a cui vanno incontro i possessori di criptovalute. Nonostante la crescente popolarità delle criptovalute, solo il 25% degli intervistati è consapevole dei potenziali rischi legati al loro utilizzo, mentre il 23% non ha alcuna informazione. Inoltre, il livello di consapevolezza di queste minacce diminuisce con l’età: i consumatori più giovani, sotto i 35 anni, sono più informati.

Le minacce informatiche, come i furti virtuali e le truffe, sono tra gli aspetti negativi più comunemente citati nell’uso delle criptovalute: rispettivamente il 27% e il 26% degli intervistati le ha indicate come le principali preoccupazioni. Al contrario, il 38% non sapeva di poter diventare bersaglio di minacce legate alle criptovalute, anche se non le utilizza. Di conseguenza, è importante ricordare che chiunque può diventare vittima dei cryptominer – ovvero programmi che generano segretamente criptovalute per i loro proprietari utilizzando le risorse di altri computer – indipendentemente dal fatto di possedere o meno criptovalute.

Le preoccupazioni per le minacce variano a seconda dell’area geografica

In Sudafrica e nei Paesi dell’APAC, le frodi sugli investimenti in criptovalute (rispettivamente 23% e 15%) e le app falsificate (rispettivamente 16% e 15%) sono le principali preoccupazioni. In Europa, invece, il problema sono le estorsioni in cui i truffatori minacciano di rivelare la cronologia di navigazione delle vittime su siti web per adulti a meno che non forniscano chiavi private o inviino criptovalute (13%).

Le criptovalute hanno bisogno di maggior protezione?
La metà degli intervistati (49%) è stata colpita da minacce legate alle criptovalute, rivelando l’ampia gamma di attività criminali nel settore. Inoltre, il 49% degli intervistati non crede che gli attuali sistemi di protezione siano efficaci, e il 40% degli attuali possessori non ritiene sufficienti i sistemi di protezione esistenti.

“Nonostante la recente flessione del mercato delle criptovalute, il livello di attività malevole nel settore non è diminuito. L’industria delle criptovalute, ancora agli inizi, rimane un obiettivo primario per i truffatori. Questa indagine sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza e di una maggiore educazione sui rischi potenziali che corrono i possessori di criptovalute. Poiché l’adozione di asset digitali continua a crescere, è essenziale che gli individui adottino misure appropriate per proteggersi dalle minacce informatiche”, ha commentato Vitaly Kamluk, Head of APAC Unit, Kaspersky’s Global Research & Analysis Team.

È possibile consultare il report completo su Kaspersky Blog.

Per ulteriori informazioni sulle tendenze attuali del panorama delle minacce alle criptovalute, partecipa al webinar, organizzato da Kaspersky e Coindesk, che si terrà il 26 gennaio alle 16.00. È possibile registrarsi a questo link.

Per trarre il massimo vantaggio dell’uso sicuro delle criptovalute, gli esperti di Kaspersky consigliano di:

·         Utilizzare password sicure e univoche per ogni account crypto perché aiuta a prevenire il cracking delle password e gli attacchi.

·         Evitare gli attacchi di phishing: si tratta di tentativi per ingannare l’utente e fargli rivelare le credenziali di accesso o le informazioni personali. È importante diffidare da e-mail o link sospetti e controllare sempre due volte l’URL prima di inserire i dati di accesso.

·         Non condividere le credenziali private che sbloccano il portafoglio di criptovalute.

·         Essere sempre informati sulle ultime minacce informatiche e sulle migliori pratiche per tenere al sicuro le criptovalute. Più si sa come proteggersi, più si sarà preparati a prevenire gli attacchi informatici. Per le aziende, è importante assicurarsi che il percorso di formazione includa informazioni sulla sicurezza delle criptovalute quando si sceglie un programma di training per i dipendenti.

[1] Kaspersky ha commissionato ad Arlington Research una ricerca quantitativa globale online con 12.000 persone di 16 Paesi, tra cui Austria, Brasile, Colombia, Francia, Germania, India, Messico, Malesia, Arabia Saudita, Sudafrica, Spagna, Svizzera, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.

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