Vela, domani si chiude il Campionato italiano assoluto d'altura, Morgan e Sugar guidano la classifica provvisoria
Cinque le prove disputate fino ad ora che, da oggi, fanno subentrare lo scarto e con la possibilità di disputarne ancora tre nella giornata finale di domani. Previsioni meteo permettendo sarà la giornata dei verdetti con i nomi dei neo Campioni Italiani 2022 di Vela d’Altura.
vela campionato italiano d'altura FIV
(AGR) Una sola prova è stata disputata quest’oggi sul campo di regata dello Yacht Club Monfalcone (7 nodi da 240 di direzione) porta alcuni stravolgimenti in vetta alla classifica generale, senza toccare i leader, del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura che si concluderà domani. Cinque le prove disputate fino ad ora che, da quest’oggi, fanno subentrare lo scarto e con la possibilità di disputarne ancora tre nella giornata finale di domani.
Restano invariati i nomi dei leader delle classifiche generali; nel gruppo 1, lo Swan 42 Morgan V di Nicola de Gemmis (YC Barion) difende il primato (3,1,1,1,3: pt. 6) dagli attacchi dei diretti avversari. Al secondo posto sale l’altro Swan 42, Be Wild (8,3,2,2,1) di Renzo Grottesi (YC Portocivitanova), timonato da Roberto Strappati, coadiuvato alla tattica da Michele Regolo, che con il primo posto di giornata di oggi si porta a sole due lunghezze. Solo un punto più indietro si trova Athyris (1,2,4,5,2) il Grand Soleil 48 R di Sergio Taccheo (LNI Monfalcone), sceso dalla seconda alla terza posizione della classifica generale del gruppo 1, ma primo tra i classe crociera. La lotta per il titolo a questo punto sembra, se pur non aritmeticamente, una questione privata tra questi tre team laddove il quarto della classifica, il Farr 40 Marinariello di Franscesca De Bona (YC Monfalcone), con Claudia Rossi al timone, ha dieci punti di distacco dal terzo gradino del podio.
Domani previsioni meteo permettendo (che si preannunciano alquanto capricciose) si disputerà la giornata dei verdetti con i nomi dei neo Campioni Italiani 2022 di Vela d’Altura.
Renzo Grottesi, armatore di Be Wild – “I presupposti per questo primo successo di giornata c’erano tutti e finalmente siamo riusciti ad esprimerci al massimo come sappiamo fare. Questo in una prova con condizioni di vento che non sono le nostre preferite essendo la barca ottimizzata per venti medio-forti. Ora siamo al secondo posto in classifica, ma questo conta poco perché in tanti anni di regate ho imparato che il penultimo giorno non conta nulla. Speriamo di disputare altre due prove domani e di riuscire ad esprimerci ancora al massimo. Poi vedremo”.
Saverio Trotta, armatore e timoniere di Trottolina Bellikosa Race – “Siamo molto contenti della nostra giornata perché finalmente abbiamo regatato sempre dalla parte giusta del campo di regata in tutti i lati e di fatto, oggi, non abbiamo sbagliato nulla. Il subentro dello scarto ci ha permesso di “prendere l’ascensore” per risalire dalla sesta alla seconda posizione della graduatoria generale, cancellando l’OCS della prima prova. Siamo stati bravi a restare sereni e a pensare al Campionato prova per prova, cosa che ci ha permesso di essere dove siamo in questo momento