Pinnata dello stretto, Mattia Fanti, portabandiera della SIS Roma è medaglia di bronzo
Stefano Manzi (DT): è stato compiuto un grande risultato con la conquista del terzo posto assoluto di Lorenzo Mattia Fanti, giunto al traguardo con il tempo record di 36 minuti 37 secondi e 20 centesimi. Il risultato impreziosito dal quarto e quinto posto di Gabriele Gianfelici e Simone Pisci
(AGR) Stretto di Messina, è tornata la “Pinnata dello stretto” ed un giovane di Fiumicino sfiora la vittoria anche se poi deve accontentarsi del terzo posto. Il pinnato sta per riprendere il suo spazio nello stretto di Messina, dopo un’assenza durata ben 15 anni è tornata la classica di cui nel braccio di mare che divide Calabria e Sicilia aveva svolto ben 30 appassionanti edizioni. La “Pinnata” è stata aggiornata ai tempi odierni prevedendo un numero limitato di iscritti, ma con la massima garanzia di sicurezza e organizzazione.
“Abbiamo iniziato a lavorare non solo sullo stretto” ha dichiarato alla stampa il Presidente del settore FIPSAS Carlo Allegrini “ma per ripristinare tanti eventi di traversata in tutta Italia già a partite dalla prossima stagione. Il Pinnato può e deve essere presente in questo tipo di manifestazioni dove potrebbe assumere il ruolo di protagonista viste le velocità e le esperienze dei tanti nostri atleti tesserati”.
Tre erano gli atleti convocati e giunti a Cannitello grazie anche all’aiuto degli sponsor “Termoexpert” di Fiumicino e “Bar Duca” di Ostia Lido, ed allo staff della SIS, presente con tanto di barca appoggio per permettere la giusta preparazione all’evento. Considerato anche che era una delle giornate dell’anno dove le correnti dello Stretto erano particolarmente forti è stato compiuto un grande risultato con la conquista del terzo posto assoluto di Lorenzo Mattia Fanti, giunto al traguardo con il tempo record di 36 minuti 37 secondi e 20 centesimi.
Solo trentasei minuti, infatti, - sottolinea Manzi - è stato il tempo impiegato per partire da sotto il pilone dell’elettrodotto di Torre Faro e giungere nella spiaggia di Cannitello, oltre tre chilometri di mare aperto e correntoso. Il risultato è stato poi condito dal quarto e quinto posto di Gabriele Gianfelici e Simone Piscitello, giunti con un ritardo di soli trenta e cinquanta secondi dal loro compagno di squadra. Sono tutti ragazzi di Fiumicino. E’ stata una bellissima impresa, sicuramente non è una gara qualsiasi essere qui. E’ una gara che va oltre una semplice gara…. Veder crescere i ragazzi e portarli a un’impresa del genere non è cosa di tutti i giorni e ci ha ripagato di tanti e tanti sacrifici, ore di lavoro, e purtroppo anche di qualche delusione…. Il mio ringraziamento va soprattutto ai ragazzi, veramente unici, ma anche alle loro famiglie che hanno creduto in noi ed agli sponsor che hanno reso possibile questa grande iniziativa”.