Pallanuoto, la SIS Roma premiata in Campidoglio dopa la conquista della Coppa Italia
L’assessore Onorato: Il vostro è stato il miglior messaggio di promozione per lo sport romano. Il presidente della SIS Giustolisi: Vorremmo che la giornata odierna sia l’inizio di una collaborazione concreta e duratura perché per fare sport ad alto livello è necessario il sostegno delle Istituzioni
SIS Roma premiata in aula Giulio Cesare
(AGR) Un patto con la città. Una festa con la promessa di tornare a giugno, proprio qui in Campidoglio per festeggiare la conquista dello scudetto. E’ iniziata così la festa della SIS Roma, il team romano di pallanuoto femminile che ha recentemente conquistato la Coppa Italia e che oggi, è stata premiata in Campidoglio nella prestigiosa aula “Giulio Cesare”. A promuovere l’iniziativa l’Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda Alessandro Onorato che ha personalmente consegnato le medaglie celebrative del Natale di Roma a ognuna delle atlete.
“Abbiamo voluto celebrare il magnifico team della SIS Roma che ha portato nella nostra città un trofeo molto ambito – ha dichiarato l’Assessore Onorato al termine della cerimonia di premiazione -. Per la seconda volta, dopo il 2019, raggiunge un grande successo che riaccende la passione per questo sport. Siamo entusiasti del lavoro svolto da tutta la squadra guidata da Marco Capanna. Per questo abbiamo voluto dare alle atlete un riconoscimento ufficiale a nome di tutta la città.
“È un onore essere presenti oggi nell’Aula Giulio Cesare, il cuore di Roma, e la medaglia che ci è stata omaggiata ci riempie d’orgoglio – ha dichiarato il Presidente della SIS Roma, Flavio Giustolisi -. Speriamo che la vittoria della Coppa Italia e la premiazione di oggi da parte dell’Assessore Alessandro Onorato, che ringrazio, possa essere l’inizio di una collaborazione concreta e duratura perché per fare sport ad alto livello c’è bisogno anche, e soprattutto, del sostegno delle Istituzioni. La SIS Roma è un Club prestigioso, una realtà sportiva d’eccellenza, contiamo sul sostegno di Roma Capitale”.
Prima della cerimonia di premiazione, a fare gli onori di casa nell’aula “Giulio Cesare” è stata la presidente del Consiglio comunale Svetlana Celli: “Sono stata sempre molto vicina allo sport, sia come praticante ed appassionata e sia in politica quale presidente della Commissione sport in Campidoglio. La vostra affermazione ai massimi livelli per la sottoscritta è anche un fatto di cuore che mi rende orgogliosa. Ho lavorato nella vostra società e conosco il grande impegno ed il sacrificio personale che sta dietro ai grandi risultati. La vostra vittoria va dedicata a tutte le donne impegnate nel quotidiano, raggiungere un obiettivo da donna è sempre più difficile”.
Il dirigente della SIS Roma Roberto Cipolletti ha chiuso gli interventi: “Siamo orgogliosi di aver riportato a Roma questo importante trofeo e di esporlo in Campidoglio, la casa dei romani.
Siamo consapevoli di quanto lo sport sia importante per il benessere dei cittadini. I risultati di vertice sono un volano per la promozione dello sport di base e siamo orgogliosi di poter contribuire con risultati prestigiosi che avvicinano i giovani allo sport. Gli obiettivi, per quanto ci riguarda, sono ancora tanti e ambiziosi. Faremo di tutto per centrarli. Anche per avere il piacere e l'onore di tornare a vivere qui un momento così bello e denso di significati”.
Domani, intanto, ore 18 presso il Centro Federale “Freccia Rossa” di via Quinqueremi ad Ostia riparte il campionato di serie A1 di pallanuoto femminile, la SIS Roma ospiterà il Bogliasco, una partita da vincere per proseguire la corsa ai vertici della regular season.
LE PRESENZE DELLA SIS ROMA IN CAMPIDOGLIO
LE GIOCATRICI
Emalia Mist Eichelberger, Agnese Cocchiere, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Sofia Giustini, Chiara Ranalli, Domitilla Picozzi, Chiara Tabani, Cecilia Nardini, Luna Di Claudio, Serena Storai, Shae Chantal La Roche, Martina Brandimarte, Sara Carosi, Marta Misiti.
LO STAFF
Coach Marco Capanna, Dirigente SIS Roma Roberto Cipolletti, Team manager Fabiana Boiardi.