Pallanuoto, la SIS Roma conferma Marco Capanna alla guida della prima squadra
La SIS guarda al futuro e si affida a Capanna, un tecnico che ha consentito al sodalizio giallorosso un salto di qualità nel panorama della pallanuoto femminile, dove la società di FlavioGiustolisi è diventata protagonista in ambito nazionale ed europeo
SIS Roma Marco Capanna dà le ultime indicazioni alle giocatrici ph credit Claudio Bosco
(AGR) La SIS Roma, che ha messo in bacheca la Coppa Itala 2022 ed il terzo posto nel massimo Campionato di serie A1 femminile, riparte confermando la fiducia per il prossimo triennio al tecnico Marco Capanna, che ha saputo pilotare il team romano ai vertici del panorama sportivo della pallanuoto femminile, dove il sodalizio allestito da Flavio Giustolisi è oramai diventato una splendida realtà in ambito nazionale ed europeo. Marco Capanna arriva a Roma quattro anni fa, dopo i brillanti successi ottenuti ad Imperia, dove vince uno scudetto, due coppe Len ed una Supercoppa, ed una esperienza a Cosenza, dove con una neopromossa ottiene due salvezze ed un accesso ai play off scudetto. Viene a Roma per vincere e già al primo anno arriva la Coppa Italia e la finale scudetto con l’Orizzonte Catania. “Il 2019 è stato un anno importante – ricorda Marco Capanna – avevo trovato una società che mi appoggiava e sosteneva in tutto, le ragazze mi seguivano negli allenamenti ed abbiamo subito alzato l’asticella, diventando da quel momento una società di riferimento per il campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. I risultati sono arrivati di conseguenza”
Marco Capanna ha instaurato da subito un rapporto di grande fiducia con la squadra e la società. “A Roma ho trovato ed ho a disposizione un gruppo di ragazze che hanno tanta qualità, sono giovani e possono diventare elementi fondamentali di una squadra in grado di vincere in tutte le competizioni. Lavorare a Roma significa, sopratutto, ritrovare un ambiente che mi ha dato sempre fiducia, nei momenti favorevoli ed in quelli meno fortunati. Devo dire che si è instaurato quel feeling con i tifosi, le ragazze, il presidente Flavio Giustolisi, capace di sostenere tra mille difficoltà la società nell’attuale momento storico determinato dalla pandemia, che harappresentato la nostra forza per tutto il campionato. Ripeto a Roma sto bene e sopratutto credo nel programma della SIS Roma e nello staff societario con il quale collaboro per raggiungere i nostri obiettivi”.
La pallanuoto femminile, concluso il campionato di serie A1 non va in vacanza, ci sono tutte le fasi finali delle giovanili, dove la SIS è ugualmente protagonista, il primo appuntamento già a fine mese con l’under 20 che punta all’accesso delle semifinali nazionali. Il terzo posto in campionato non è un punto d’arrivo ma il trampolino ideale per la prossima stagione: “Abbiamo fatto i complimenti agli avversari - ricorda Capanna - e riconosciuto il loro valore, ma un po’ di rammarico c’è. La pandemia non ha consentito lo svolgimento di una stagione completamente regolare con l’accavallarsi del calendario, difficoltà che abbiamo avuto tutti, ma che per noi ha influito negativamente. Dobbiamo migliorare, siamo partiti non benissimo rispetto a quella squadra che ho ammirato nelle ultime partite di campionato, da una parte me l’aspettavo che crescessimo in questo modo, ma bisogna partire forte subito e mantenere sempre altissimo il livello di rendimento, i grandi risultati arrivano solo così, con tanti sacrifici personali, tanto impegno ed anche un pizzico di fortuna”