Pallanuoto Champion League, esordio positivo della SIS Roma con una netta vittoria sul Vouliagmeni (12-7)
Capanna, coach della SIS: le partite d’esordio in Champion League sono difficili da interpretare. Abbiamo sofferto perché ci siamo trovati difronte una squadra organizzata e determinata a chiudere tutti gli spazi. Abbiamo costruito, minuto dopo minuto, la nostra affermazione meritando la vittoria.
SIS Roma Vouliagmeni ph credit Luigi Mariani
(AGR) La SIS Roma parte con il piede giusto nel girone D di Champion League, in corso di svolgimento (dal 9 all’11 dicembre al Palanuoto di Ostia, via delle Quinqueremi), con una netta vittoria in rimonta (12-7 il risultato finale) sul Vouliagmeni, si sbarazza di una squadra ben organizzata e capace di contenere ed imbrigliare per tutto il primo tempo la voglia di vincere delle romane. Nell’altra partita l’Olympiacos, campione d’Europa in carica, ha superato (16-15) una fortissima squadra olandese ZV De Zaan che oggi, alle 17,00 affronterà la SIS Roma nella seconda giornata del mini-torneo che designerà le squadre che passeranno agli ottavi. Domenica 11 alle 11,30 la sfida con l’Olympiacos.
Inizio in salita, dunqe, per il team giallorosso che ha sofferto per tutto il primo tempo l’ottima organizzazione di gioco delle greche, il cui pressing chiudeva ogni varco. La SIS, in sostanza, è andata a sbattere contro un muro, incaponendosi nel cercare la Galardi nel centro dell’area greca, affollatissima di giocatori. Succedeva così che la SIS all’improvviso si trovava sotto di due gol, il primo (4’18”) una bella conclusione della Elliniadi che carmbolava sul palo e superava di centimetri la linea di porta prima che la Eichelberger lo ricacciasse fuori. La SIS reagiva d’istitno e caricava a testa bassa, una botta millimetrica da fuori della solita Elliniadi. Sofia Giustini suonava la carica e dimezzava lo svantaggio (4’58”). C’era tempo per recuperare ma le romane stentavano a ritrovarsi ed arrivano raramente al tiro nonostante un grande palleggio dinanzi all’area greca. Nel secondo tempo la SIS ritrovava il bandolo del gioco pareggiando l’incontro, Galardi, Nardini ed Andrews le paladine della rimonta. Ma era nella terza e quarta frazione che le romane aumentavano vertiginosamente il ritmo e travolgevano le greche con un parentorio 5-2 maturato negli 8 minuti del terzo tempo. Domitilla Picozzi apriva le marcature con una bordata delle sue da 12 metri. Fino a metà tempo il Vouliagmeni reggeva il confronto provando a rientrare in partita, poi subiva tre marcature consecutive che indirizzavano la partita. L’ultima frazione segnava un calo netto delle greche di cui approfittava la SIS per chiudere definitivamente il conto, grazie ad una doppietta della capitana Domitilla Picozzi e dalla seconda marcatura della giornata di Cecilia Nardini, che poteva festeggiare con le compagne il suo compleanno.
la nostra affermazione meritando la vittoria finale.
Questa è la Champion League, dobbiamo giocare tutte le partite con squadre di assoluto livello e più andremo avanti nella competizione, come ci auguriamo e più difficili e complicati saranno gli avversari. Ad esempio, secondo me, le olandesi che hanno perso la gara d’esordio con l’Olympiakos non meritavano di perdere. Questo vuol dire che non ci sono squadre abbordabili, tutte possono vincere o perdere, ogni partita fa storia a sé e quindi le somme le tireremo solo alla fine. Sono convinto che la vera SIS è quella degli ultimi due tempi di oggi e potremo dire la nostra. Domani (ogg ndr) affronteremo le olandesi (ore 17,00), dobbiamo fare attenzione perché sono una squadra forte. Poi domenica la sfida con l’Olympiacos”.
SIS Roma – NC Vouliagmeni (12-7) risultati parziali (1-3, 3-1, 5-2, 3-1)
SIS ROMA: Eichelberger, Papi, Galardi (1), Carosi, Giustini (1), Ranalli, Picozzi (4), Nardini (2), Di Claudio (1), Cocchiere (1), Andrews (2) Galbani
NC Vouliagmeni: Sakalouglu, Kaifa (2 goal), Kalogerepoul, Elliniadi (3), Krassa, Ridge, Markasteli, Stratidaki, Andreadfi, Mimidi, Angelidi, Kotsioni
arbitri Varkonyig - Savinovic