Old Trafford tutto esaurito: esplode, finalmente!, il calcio donne
Calcio: Campionato Europeo Donne
(AGR) L’europeo di calcio donne ha preso il via all’Old Trafford di Manchester, il mitico stadio che in oltre centodieci anni di esistenza ha ‘consacrato’ innumerevoli calciatori, consegnandoli alla gloria calcistica. In quello stadio, hanno brillato astri come Bobby Charlton, George Best e una lunga lista di altri eletti che con le loro indimenticabili performance hanno contribuito a far sì che nel tempo e con pieno merito, nell’immaginario della tifoseria dello United, i Red Devils, l’Old Trafford divenisse il ‘Teatro dei sogni’.
Uno stadio onusto di gloria, dunque, che ha aperto al calcio femminile nel 2021. In quella prima gara, 27.3.2021, Manchester United – West Ham 2-0, gli spettatori erano appena 25000, mentre in Inghilterra-Austria, gara di apertura dell’Europeo donne, c’è stato il tutto esaurito, con 68781 presenti sugli spalti: il segno, chiaro e indelebile, che il calcio donne ha sfondato dappertutto, in termini di audience e di spettatori.
‘Women play football, not womens football’ la cui traduzione in italiano è ‘Le donne giocano il calcio, non il calcio delle donne’. Lo slogan, chiaro a molti ma non a tutti, sbattuto in faccia a intervalli di tot secondi , oltreché ai presenti sulle tribune, a milioni di telespettatori, ribadisce urbi et orbi che il football è football, cioè non esiste un calcio maschile e un calcio femminile. Le regole sono quelle, sia che lo giochi un ragazzino o sua nonna.
È molto probabile che la diffusione del brevissimo spot si sia resa necessaria per coloro che ancora oggi, sono in moltissimi, a tutte le latitudini, non voglono capire che c’è un solo gioco del football, non ne esistono altri, e per chi, dal punto di vista mentale, ha difficoltà di accesso a questo concetto, peraltro così elementare.
Forse, per evitare che la comprensione di quel concetto, che a tutta prima sembra solo un gioco di parole, risultasse ostica a chi è a digiuno d’inglese, sarebbe stato meglio tradurre quella frase nei vari idiomi delle squadre partecipanti al torneo, magari aggiungendo quelli cinesi, indiani e arabi, tanto per non farsi mancare niente.
Vale la pena, in proposito, citare qualche statistica recente: in Europa, il calcio va conquistando sempre più larghe fette di praticanti di sesso femminile. Negli U.S.A., il soccer, come colà viene chiamato il calcio, viene praticato più dalle donne che dagli uomini. In proposito, si tenga presente che la squadra femminile USA, è stata più volte campione del mondo…
Beninteso, nel raggiungimento della piena parità sportiva il cammino da fare è ancora tanto, ma, ferme restando le differenze di genere, tecniche e di qualità tra i due sessi, nella marcia di avvicinamento all’obbiettivo della parità uomo-donna nello sport, e di riflesso anche nel sociale, l’evento dell’Old Trafford, non certo il primo del genere ma probabilmente il più importante, vista la fama di cui gode quello stadio in tutto il pianeta, ha dato senz’altro una poderosa spallata al muro degli incomprensibili ostracismi che, messi in atto anche in paesi cosiddetti ‘civili’, hanno ostacolato lo sviluppo del calcio donne, dello sport in generale.