Inter-Roma 2-0: nerazzurri in semifinale e Roma ancora in manutenzione.
La Coppa Italia
(AGR) Se non altro, l’uscita della Roma dalla Coppa Italia non è stata né traumatica né indecorosa. È successo quanto era nei pronostici. Brava Inter, ma la Roma ha fatto vedere buone cose e Mourinho probabilmente ripartirà da qui. Intanto, il rientro di Pellegrini non è cosa da poco. La Roma veniva dalla brutta partita contro il Genoa e dalla deprimente comica finale inscenata da var e Abisso, inoltre la palese, perdurante carenza di condizione fisica, evidenziata nelle sue prestazioni più recenti, cui andavano aggiunte l’ormai cronica mancanza di personalità e di gioco, tuttora di là da venire, non erano certo credenziali così lusinghiere da far pensare ad un possibile passaggio alla semifinale. La combinazione di questi tre elementi negativi, faceva sì che, alla vigilia, i pronostici fossero tutti favorevoli all’Inter.
Il primo goal nerazzurro arrivava praticamente al pronti via: intorno al 2’, ricevuta palla, Perisic vola sulla fascia sinistra, Karsdorp pateticamente annaspando dietro di lui, e all’altezza dell’area fa partire un pallone che arriva preciso in area, viene lisciato alla grande, di testa, da Smalling e arriva all’accorrente Dzeko che batte Rui Patricio con un rasoterra fulminante.
Nulla di fatto, poi Zaniolo ha l’occasione buona, ma Handanovic è lì che interrompe il sogno. Passata la sfuriata nerazzurra dei primi minuti, nel prosieguo la partita si è fatta equilibrata e il risultato non cambia. Nella ripresa, sulla falsariga di quanto fatto nei primi quarantacinque minuti, la Roma provava a riequilibrare le sorti con Abraham e Oliveira, ma senza esito.
I due episodi mettono l’Inter in allarme, che prova a chiuderla con Barella al 64’ ma il ragazzo sardo viene fermato alla grande da Rui Patricio. Qualche minuto dopo, enorme mirabilia di Zaniolo con il pallone che proprio sulla linea fatale viene ricacciato indietro da Skriniar.
Tranquillizziamo i tifosi romanisti: se fosse stato realizzato, il goal sarebbe stato annullato per fuorigioco, naturalmente! Seguono ancora schermaglie di gioco, con la Roma che ha ormai acquistato fiducia, ma si vede che non è proprio giornata perché intorno al 68’ c’è un fallo di Vidal su Oliveira, che naturalmente l’arbitro Di Bello Marco da Brindisi non vede, il pallone arriva a Darmian che scambia con Sanchez e questi lancia un siluro sul quale l’ottimo Rui Patricio nulla può. Bellissimo goal, che però sarebbe da annullare, invece è il 2-0 che chiude la partita. Per la Roma, di Coppa Italia se ne riparlerà nella prossima edizione.