Cagliari, anche Luna Rossa Prada Pirelli ricicla....le vele
La base operativa di Luna Rossa si è trasformata lo scorso 15 giugno in un laboratorio di design creativo per dare nuova vita ai rifiuti pescati in mare. Un workshop con la partecipazione del designer Max Lamb per promuovere il concetto di economia circolare con il riciclo del marine litter
Luna Rossa laboratorio di design contro inquinamento marino
(AGR) Il team Luna Rossa Prada Pirelli (www.lunarossachallenge.com), e Ogyre (www.ogyre.com), la startup italiana che ha implementato la prima piattaforma digitale di fishing for litter per pulire gli oceani dai rifiuti con l’aiuto dei pescatori, si uniscono nella lotta contro l’inquinamento marino convogliando il loro impegno verso l’arte e il design.
Nella giornata di giovedì 15 giugno, presso la base di Luna Rossa Prada Pirelli nel porto di Cagliari, ha avuto luogo “One human’s trash is another human’s treasure”, un workshop creativo ideato per pensare fuori dagli schemi e promuovere il concetto di economia circolare trovando una seconda e funzionale vita ai rifiuti abbandonati in mare e nelle spiagge, o che, semplicemente, finirebbero in discarica.
«Il mio lavoro ruota attorno al paesaggio materiale con un profondo rispetto per le proprietà fisiche e le storie intrinseche a ciascun materiale. Trovare valore in ogni pezzo di tessuto, plastica, pietra, legno o metallo è la chiave del mio processo. Lavorare con il tessuto per vele da spinnaker usate da Luna Rossa Prada Pirelli offre una fantastica opportunità per indagare e dare una seconda vita a questo tessuto ad alte prestazioni. Le sacche realizzate durante il workshop saranno super leggere e tecnicamente resistenti, offrendo una funzionalità a lungo termine a un materiale altrimenti di scarto», commenta Max Lamb.
Attraverso l’utilizzo di materiali di scarto, come la plastica LDPE e le vecchie vele di spinnaker, il workshop ha permesso di esplorare le possibilità creative e le soluzioni sostenibili offerte dal riciclo dei rifiuti. I partecipanti hanno avuto modo di tagliare e cucire le vele per creare sacche multiuso, adatte anche alla pulizia delle spiagge: prodotti che non hanno soltanto un forte valore estetico, ma anche una grande potenzialità, in quanto il loro ciclo produttivo ha aiutato a ridurre l’impronta di carbonio.
«Ci ha fatto molto piacere organizzare alla nostra base il workshop di Ogyre sull’economia circolare», ha detto Max Sirena, Skipper e team Director di Luna Rossa Prada Pirelli. «Quello dei rifiuti marini è un argomento che come team velico ci tocca da vicino e ci sta particolarmente a cuore, ma alla fine è un tema che riguarda tutti e a più livelli e trovo quindi fondamentale utilizzare ogni canale di comunicazione possibile per sensibilizzare l’opinione pubblica. È stato un privilegio conoscere di persona Max Lamb, un artista visionario, che attraverso le sue creazioni riesce a donare nuova vita a materiali di scarto, dimostrando come qualsiasi oggetto possa essere rigenerato e trasformato in qualcosa di nuovamente utile. Sono anche contento di sapere che le nostre vecchie vele sono diventate delle sacche da spiaggia, belle e sostenibili. Per aiutare l’ambiente e il mare ci sono molteplici strade e pensare fuori dagli schemi è una di quelle».
«La consapevolezza della causa ambientale può e deve passare attraverso più canali espressivi possibili. Il coinvolgimento di un artista di fama internazionale come Max Lamb all’interno del progetto comune con il team Luna Rossa Prada Pirelli rappresenta un'occasione unica non solo per unire arte, design e sostenibilità ambientale, ma soprattutto per invitare a riflettere sull’importanza dei gesti quotidiani per il rispetto dell’ambiente e per dare una seconda vita alla materia», spiegano Antonio Augeri e Andrea Faldella, fondatori di Ogyre.
Ogyre e Luna Rossa Prada Pirelli continuano a impegnarsi nella lotta contro l’inquinamento marino e nella promozione di soluzioni sostenibili. La partnership tra queste due realtà unite dall’amore per il mare rappresenta un passo significativo nella creazione di una maggiore consapevolezza e nel promuovere azioni concrete per la protezione degli oceani.