#Allarghiamolostretto, il nuoto come terapia per sconfiggere...il Parkinson
E' l'iniziativa dell'associazione Tremo&NonTemo, o gruppo T.&N.T. che ha partecipato a Gaeta allo "Swimming Paradise". Gli atleti con il Parkinson sono entrati in acqua assieme agli altri. Roberto Ripani: vogliamo far conoscere i benefici di questa terapia da condividere con altre persone
I nuotatori Tremo&NonTemo, o gruppo T.&N.T.
(AGR) Di Monica Cattaneo
Tremo&NonTemo, o gruppo T.&N.T. un’associazione che nasce da un’idea dell’ atleta Roberto Ripani, affetto da Parkinson, per diffondere un messaggio positivo a chi, come lui, non intende rinunciare allo sport, magari con il tremore ma senza timore…. Lo sport, il nuoto, nell’occasione, può fare miracoli. A Gaeta gli atleti con il Parkinson sono entrati in acqua assieme a tutti gli altri, nei due giorni della manifestazione denominata “Swimming Paradise”, svoltasi sabato 8 e domenica 9 luglio a Gaeta, hanno partecipato “Al miglio di Gaetano” ed il giorno successivo alla traversata dall’abitato medioevale di Gaeta sino alla spiaggia del Serapo costeggiando per oltre 3 km il promontorio.
Tutto è iniziato dal 2018, quando abbiamo affrontato la sfida di attraversare a nuoto lo stretto di Messina. Un inizio che ha segnato un percorso, una strada che vuole promuovere lo sport come possibile cura del Parkinson. E quest’anno con il progetto #Allarghiamolostretto, che intende portare in tutta Italia la promozione e sopratutto diffondere i valori di pratica dell’attività sportiva quale cura alla malattia di Parkinson in affiancamento alla terapia farmacologica, vogliamo farci conoscere….e far conoscere i benefici di questa terapia, a partire dalla condivisione dell’evento con altre persone affette dalla stessa patologia, ma anche con i propri medici e caregiver. La prova che non si è soli a combattere questa battaglia. In secondo luogo, il progetto ha previsto una raccolta fondi a favore della ricerca sulla malattia di Parkinson.
Queste le date del 2023 dell’iniziativa, di cui si sono svolti già due appuntamenti, il primo lo scorso 21 maggio al Lago di Albano e nello scorso fine settimana: l’8-9 luglio a Gaeta. I prossimi eventi sono in programma il 27 agosto sul Lago Maggiore ed il 10 settembre Lago delle Nazioni
Appuntamenti con lo sport del gruppo T&NT che sono, intanto, un’occasione non solo per mettersi alla prova con una disciplina come il nuoto che apporta indubbi benefici al fine del contrasto della malattia, ma rappresentano, anche, la felicità di ritrovarsi insieme, per mettere a segno “la bracciata dell’autostima” e della fiducia in sé stessi.
“Si cerca, in questo modo, - continua Roberto Ripani che ha nuotato i 3,5 km di Gaeta - di evitare di adagiarsi e di isolarsi, di rinunciare, di chiudrsi in se stessi….bisogna invece aggrapparsi alle proprie forze, mettersi in movimento e, magari, scoprire che lo scopo della propria esistenza non sta tanto nell’avvicinarsi alla perfezione, ma nel diventare completi. #Allarghiamolostretto porta l’acqua che è dentro di te a conoscere l’acqua vera…..