Alla SIS Roma (11-7) la sfida di vertice con il Padova, venerdì 9 al Palanuoto scatta la Champion League
Partita equilibrata che ha premiato le romane per la maggiore determinazione messa in acqua nella sfida per il primato della classifica. Per le ragazze di Capanna, da sole in vetta della serie A1, da domani al via il girone elimintorio per la Champion League, esordio ad Ostia alle con il Vouliagmeni
L'australiana Abby Andrews in azione
(AGR) SIS Roma batte il Plebiscito Padova (11-7) e resta sola in vetta alla classifica ed a punteggio pieno del campionato di serie A1. Una vittoria da incorniciare, maturata nella seconda parte della gara, ampiamente meritata anche se il Padova, prima di arrendersi ha spaventato le romane. Da ieri sera, dunque, la SIS Roma guida da sola la classifica della regular season, con tre punti di vantaggio sul Padova, appunto e sull’Orizzonte Catania battuto dalle venete. Il coach Marco Capanna però avverte: “Siamo ancora nella fase ascendente del campionato, la vittoria è un buon viatico, ma la strada è ancora lunga, sono contento di aver visto una squadra matura, organizzata, capace di reagire in maniera compatta, decisamente un bel segnale….”
Domitilla Picozzi ha aperto le marcature dopo 1’30” con una potente conclusione delle sue da fuori, sembrava un inizio in discesa, invece il Plebiscito Padova, squadra di razza replicava colpo su colpo, un paio di ingenuità difensive delle romane consentivano alle venete prima il pareggio e poi il sorpasso, infine la Berkley andava in gol a meno di tre minuti dalla fine. “Stavamo giocando bene, nonostante il risultato negativo, ero sicuro che avremmo recuperato – svela Capanna – Bisognava aspettare”. Passavano 40” e Chiara Ranalli riportava in corsa la SIS, il primo tempo si chiudeva con le romane sotto di un gol, ma il finale di tempo non vedeva una squadra smarrita ed impaurita, ma un team determinato, con intatta la voglia di vincere.
“Nei momenti in cui noi abbiamo rallentato il ritmo loro sono rientrate in partita, un errore veniale, un leggero calo di rendimento durante una partita così combattuta ci poteva anche stare – spiega Capanna - Il Padova è una squadra che ha saputo farsi valere anche in Europa e nel fine settimana, come la SIS (ma in un altro girone ndr) dovrà affrontare il girone di qualificazione per la Champion League”.
Venerdì sera scatta il girone D di Champion League che vedrà la SIS esordire con le greche del Vouliagmeni, una squadra temibile, con la quale le romane hanno effettuato uno stage di quattro giorni prima di affrontare il girone di qualificazione nella coppa LEN. Due squadre che si conoscono bene, che si temono e si rispettano, entrambe sono in grado di vincere e sarà davvero una sfida senza quartiere. “Dobbiamo recuperare le forze ed iniziare a pensare a questi terribili tre giorni. - afferma Capanna – La sensazione che ho ricevuto in queste ultime partite è che la squadra stia crescendo, partita dopo partita. Siamo sulla strada giusta e possiamo ancora migliorare. Da stasera iniziamo a pensare alla Coppa, passare il turno sarebbe una grande soddisfazione ed una grande esperienza per le più giovani del gruppo”.
IS ROMA-CS PLEBISCITO PD 11-7
SIS ROMA: E. Eichelberger, Papi, G. Galardi 2, Carosi, S. Giustini 2, C. Ranalli 1, D. Picozzi 2, C. Tabani 1, C. Nardini, L. Di Claudio, A. Cocchiere 1, Andrews 2, Galbani. All. Capanna
CS PLEBISCITO PD: L. Teani, L. Barzon 2, V. Valyi 1, G. Citino 2, E. Queirolo, A. Casson, A. Millo, S. Dario, H. Mckelvey 1, C. Meggiato, S. Centanni, Cassarà 1, C. Giacon. All. Posterivo
Arbitri: Nicolosi e Calabrò
Note
Parziali: 2-3 3-1 2-2 4-1 Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: S.I.S Roma 3/8 + un rigore e C.S Plebiscito PD 1/10. Spettatori 150 circa.