Ad Ostia le finali di Coppa Italia, c’è la SIS Roma
Pallanuoto: le romane esordiranno sabato alle 19 nella seconda semifinale. La SIS Roma ha vinto la Coppa nel 2019 e l’anno scorso è stata battuta in finale dall’Orizzonte Catania.
Marco Capanna impartisce le ultime istruzioni ph credit Sport Reporter
(AGR) Ad Ostia, al Centro Federale “Frecce Rosse” è iniziato il conto alla rovescia per ospitare le fasi finali di Coppa Italia di pallanuoto femminile, in programma da venerdì 18 a domenica 20 marzo. Domani, venerdì, il prologo con i quarti di finale, con il Verona che sfida il Bogliasco ed il Padova alle prese con il Florentia. Orizzonte Catania e Sis Roma si sono già guadagnate un posto in semifinale ed attendono di conoscere il nome delle avversarie che usciranno dai quarti. La SIS Roma ha vinto la Coppa nel 2019 e l’anno scorso è stata battuta in finale dall’Orizzonte Catania.
“Domani saremo spettatori interessati, si dice, così, vero? – esordisce Marco Capanna, coach della SIS Roma, già vincitrice della Coppa Italia nel 2019 e che ora, a tre anni di distanza, vuole fare il bis – La verità è che sarà difficile batterci. Le ragazze sono concentrate. Il clima interno della squadra è quello giusto, abbiamo voglia di vincere e grande senso di responsabilità, c’è tensione, quella che aiuta e stimola a dare il massimo e c’è anche la rabbia, necessaria ad acquisire la giusta determinazione per raggiungere risultati importanti e la Coppa Italia per il nostro team è uno degli obiettivi di stagione. In settimana abbiamo analizzato gli errori commessi con il Plebiscito Padova e che ci sono costati la prima sconfitta in campionato. E’ stato un incidente di percorso e ci siamo convinti di poter migliorare. Siamo pronti a dare il massimo e di sicuro ci faremo valere, fino in fondo”.
La finale di Coppa Italia si giocherà domenica pomeriggio alle 17, la SIS disputerà la sua semifinale alle 19 di sabato. “Ogni partita fa storia a sé – ricorda Capanna – si riparte tutti da zero e mi auguro che la mia squadra sappia giocare com’è nelle sue possibilità. Le somme le tireremo solo alla fine”