Inaugurato alla Asl rm 6 il primo ambulatorio per i disturbi alimentari
I disturbi alimentari sono patologie sottovalutate che colpiscono principalmente i giovani, giovanissimi e le donne. Solo nel Lazio si stima che oltre 211mila persone soffrano di DCA, ma il trend è in crescita e con la pandemia si è registrato un aumento
(AGR) Ieri mattina si è svolta l’inaugurazione dell’Ambulatorio Disturbi Alimentari presso l’Ospedale dei Castelli Romani, prima struttura dedicata ai DCA dell'ASL Roma 6, alla presenza dell’Assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, il Direttore generale ASL Roma 6 Dott. Narciso Mostarda e il Direttore Sanitario ASL Roma 6 Dott. Roberto Corsi. Una giornata che rappresenta una prima vittoria di un percorso intrapreso durante la pandemia per potenziare i servizi di prevenzione e cura dei disturbi alimentari nella Regione Lazio. “Abbiamo deciso di intraprendere questa battaglia attraverso un ordine del giorno di cui sono prima firmataria presentato e votato in Consiglio Regionale del Lazio, promuovendo un dialogo con le associazioni e con le Asl del territorio. Questo è il primo risultato, ora continuiamo il lavoro per offrire a tutte le persone che soffrono di DCA e le loro famiglie una rete di supporto fatta di servizi e professionalità”, ha dichiarato Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Consiglio regionale del Lazio (PD).
I disturbi alimentari sono patologie troppo spesso sottovalutate che colpiscono principalmente i giovani, giovanissimi e le donne. Solo nel Lazio si stima che oltre 211 mila persone soffrano di DCA, ma il trend è in crescita e con la pandemia si è registrato un aumento del 30% dei casi.