Giornata mondiale dell'Asma, la Regione si muove, proposta legge per la prevenzione e gestione della malattia
Rodolfo Lena (Pd) componente Commissione sanità: necessario vengano attivate azioni nell’organizzazione sanitaria volte a garantire alle persone con asma e malattie allergiche una rete regionale di assistenza e permetta una diagnosi precoce
(AGR) "In Consiglio regionale del Lazio stiamo lavorando a una proposta di legge per la presa in carico e gestione delle persone, adulti e bambini, che soffrono di asma - così in una nota congiunta Rodolfo Lena (Pd), Presidente della Commissione Affari Istituzionali e componente della Commissione Sanità, e Sandra Frateiacci, Presidente dell’Associazione Liberi dall’Asma, dalle Malattie Allergiche, Atopiche, Respiratorie e Rare ALAMA-APS - Siamo felici di annunciarlo - continuano Lena e Frateiacci - proprio oggi che ricorre la giornata mondiale dell'Asma. Si tratta di una delle patologie croniche più diffuse nel mondo: ne soffrono 300 milioni di persone di cui circa 4 milioni In Italia. Sebbene abbia una grande prevalenza nell’età pediatrica, tanto che in Italia interessa circa il 10% dei bambini, colpisce tutte le età della vita rappresentando, sia in quella pediatrica sia in quella adulta, un consistente onere sociale ed economico per i sistemi sanitari e un altrettanto ingente peso economico e sociale per le famiglie; un peso ancora più marcato per le circa 200.000 persone che soffrono di asma grave, più di 6.000 nella Regione Lazio, una forma altamente invalidante della malattia.
Di asma si muore. Nonostante le conoscenze attuali e le cure disponibili, ancora oggi si registrano numerose, inaccettabili, morti per asma: nel mondo nel 2016 sono state oltre 400.000 secondo l'OMS; in Italia, invece, sono morte di asma 482 persone nel 2018, secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili. “Non basta parlare solo di prevenzione – spiega Sandra Frateiacci - è importante che la prevenzione sia agita, che siano attivate azioni in ambito legislativo e nell’organizzazione sanitaria volte a garantire concretamente alle persone con asma e malattie allergiche (l’80% delle persone con asma soffrono di allergia), una rete regionale che garantisca e permetta una diagnosi precoce e una altrettanto precoce presa in carico e gestione della malattia. Per garantire non solo la salute, ma anche l’inclusione delle persone, in particolare dei bambini, in ogni attività della vita, dalla scuola al mondo del lavoro, dello sport e dei contesti sociali, permettendo di superare gli innumerevoli ostacoli che la malattia presenta alle persone che ne soffrono, in particolare a coloro che sono affetti dalle forme gravi".
Questa iniziativa legislativa vuole dare 'respiro' alla giornata mondiale dell’asma promossa ogni anno dalla Global Initiative for Asthma (GINA) e che quest’anno ha come tema specifico 'Scoprire idee sbagliate sull’asma'. Un tema che invita all’azione e che pone l’attenzione sull’importanza di favorire le corrette informazioni sull’asma per abbattere preconcetti e false informazioni sulla malattia, favorire la corretta informazione sulle misure di prevenzione, sull’abbattimento e mitigazione dei fattori di rischio e sulla corretta e appropriata gestione della malattia.