Fiumicino, necessario investire sulla sanità, tempi lunghi per i soccorsi
Energie per Fiumicino: al giorno d'oggi una persona dovrebbe aver paura di avere un malore ben sapendo che i mezzi a disposizione non sono a sufficienza e che i tempi d’attesa potrebbero andare oltre il tempo che consentirebbe di salvare delle vite.
(AGR) "Ci troviamo dinanzi ad un evento inaccettabile al giorno d’oggi: quello accaduto a Fiumicino, un uomo è deceduto, a causa di un malore, in attesa dei soccorsi. Una tragedia che si verifica dopo tutto questo tempo passato in pandemia, tutte le vite che si sono perse, cosa non abbiamo imparato da tutto ciò?
Cosa deve accadere ancora per far capire quanto sia importante avere una rete sanitaria e degli ospedali che soddisfi le esigenze del nostro paese? Oggi una persona dovrebbe aver paura di avere un malore ben sapendo che i mezzi a disposizione non sono a sufficienza e che i tempi d’attesa potrebbero andare oltre quel tempo che consenta di salvare delle vite. Siamo vicini ai familiari di questo uomo che purtroppo non ce l’ha fatta. Ma chiediamo al nostro Sindaco e alla sua giunta, anche se la Sanità è di competenza Regionale, di tutelare i suoi cittadini e collaborare con la Regione nel garantire i servizi d’emergenza. Speriamo che dopo questo spiacevole episodio l’Amministrazione provveda al più presto a risolvere questa situazione sconcertante, sperando che non accadano più eventi come questi. Vogliamo ricordare, come abbiamo già scritto nell’articolo precedente, che i lavori del viadotto dell’aeroporto potrebbero portare rallentamenti nei soccorsi e ci auguriamo che siano già stati presi provvedimenti in tal senso". Valente Francesco e Masia Massimiliano di Energie Per Fiumicino