Stress da feste: quali sono gli effetti sul ciclo mestruale e sulla vita sessuale
Quando pensare ai preparativi di Natale non è più un piacere. Un sondaggio INTIMINA ha voluto scoprire qual è l’effetto dello stress da festività (sommato a quello da distanziamento per Covid-19) sul ciclo mestruale e sulla vita sessuale.
Stress da feste: quali sono gli effetti sul ciclo mestruale e sulla vita sessuale
(AGR) La fase di preparazione alle feste è da sempre lunga e silenziosa e a pagare lo scotto della fatica pare proprio sia la popolazione femminile. Se a questo stress aggiungiamo quest’anno anche gli effetti delle restrizioni da Coronavirus, il gioco è fatto.
FESTE E ORMONI NON VANNO D’ACCORDO
LA METÀ È STRESSATA: AUMENTANO I CRAMPI E I RITARDI
Circa la metà delle intervistate (48%) dichiara di provare stress durante le feste, al punto da avere delle ripercussioni sul ciclo: il 15% ammette di avere un ritardo o addirittura di saltare il ciclo (17%). Per quante invece già avvertono i crampi nel corso delle mestruazioni, ci pensa lo stress ad aumentare l’intensità per 3 donne su 10.
SI FESTEGGIA UN PO’ PIÙ SOTTOTONO
Quando si tratta di programmare le festività, il 31% vorrebbe cambiare i propri programmi perché confessa di non sentirsi in vena di festeggiare e non a proprio agio nella scelta dell’outfit (55%). E lo stress colpisce duramente se riesce a non fare rilassare a tavola il 30% delle donne, che non riescono a fare eccezioni alla propria dieta neanche durante le festività.
CONCILIARE VACANZE, CICLO E SESSO
Ma qual è l’effetto sulla vita sessuale provocato dallo stress da festività? Il 20% ha risposto che di solito si sente già sexy durante le mestruazioni con un aumento del desiderio in occasione delle feste. Invece, per altre (33%) sono proprio queste a far scendere l’interesse. In più, quest’anno, non aiuta l’aspetto legato al distanziamento previsto per far fronte al Covid-19. “Questo distanziamento fisico è esattamente l’opposto rispetto al comportamento sessuale che prevede contatto, vicinanza e intimità – interviene Roberta ROSSI, sessuologa - Le restrizioni messe in atto hanno portato da una parte a una convivenza h24, dall’altra a una lontananza forzata. Entrambe le condizioni hanno una ricaduta negativa sul desiderio sessuale e sulla frequenza dei rapporti. Le donne inoltre hanno moltiplicato i loro impegni familiari, accudimento figli e genitori anziani, aumentando il livello di stress individuale, ancora più evidente durante le festività”. Vivere serenamente la sessualità e avere rapporti “in quei giorni” è possibile grazie a una particolare coppetta mestruale (Ziggy Cup) in silicone sottile, per evitare che il partner possa arrivare a percepirla e superare l’imbarazzo di sporcarsi.