Roma, task force a San Lorenzo e Fidene, controllate cinque attività commerciali, sanzioni per 30 mila euro
Nel quadro dei controlli amministrativi, ispezionate 5 attività commerciali. Sono 7 le contestazioni di violazioni amministrative, di cui 5 registrate nel corso del controllo delle sale VLT per un importo totale di 29532 euro.Inoltre 2 denunce a piede libero per omessa vigilanza di sale videolottery
Polizia task force in azione
(AGR) Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha messo in campo una Task Force nelle aree di San Lorenzo e Fidene.Sicurezza e decoro dei luoghi urbani sono gli obiettivi del lavoro sinergico messo in campo dagli uomini della Polizia di Stato, della Polizia di Roma capitale, senza trascurare il contributo degli operatori dell’Ama.
Ad arricchire il dispositivo di sicurezza, durante l’attività di ripristino del decoro, della legalità e della sicurezza urbana, i poliziotti della sezione informativa e del Commissariato San Lorenzo con il prezioso contributo dei volontari dell’Associazione “Retake Roma volontari San Lorenzo” insieme agli insegnanti e agli studenti della Scuola Media I.C.S. “Giosuè Borsi”, situata in via Tiburtina Antica, hanno reso possibile la riqualificazione e pulizia delle vie limitrofe al plesso scolastico.
Nell’ambito dei controlli, 5 attività commerciali sono state sottoposte a ispezioni amministrative: 7 le contestazioni di violazioni amministrative, di cui 5 nel corso del controllo delle sale VLT per un importo totale di 29532 euro; inoltre 2 denunce a piede libero per omessa vigilanza di sale videolottery e un sequestro penale finalizzato alla chiusura delle stesse.
Un cittadino straniero espulso dal Territorio Nazionale e due soggetti stranieri, trovati privi di documenti utili al soggiorno, sono stati accompagnati presso l’ufficio immigrazione per gli ulteriori approfondimenti del caso.
La strategia messa in campo proseguirà in maniera costante al fine di garantire il presidio delle aree urbane della città in tutte le sue declinazioni, nonché garantendo la tutela di sicurezza e decoro urbano quale unicum utile ad assicurare adeguati standard di vivibilità a beneficio della collettività.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.