Il fenomeno Elly Schlein
E le proposte della Schlein nella Question Time alla Camera : salario minimo garantito, immigrazione deregolamentata, riconoscimento all'anagrafe dei figli delle coppie omosessuali. Che dire ? Il nuovo che arriva sa di Verdi , Partito Radicale e M5S...molto meno di PD
(AGR) di Ruggero Cametti
Una euforia e uno stato di grazia hanno colpito il PD in questi giorni . Repubblica scrive il giorno 13 febbraio “ I dem stanno arrivando, più forti e più uniti. È una nuova primavera (dice Elly). Nel Pd inizia ufficialmente l'era Schlein, proclamata con un'ovazione nuova segretaria del partito”.
L'entusiasmo del baraccone mediatico, con il suo apparato di opinionisti, giornalisti e giornaloni stanno a testimoniare che questa giovane donna e le sue idee hanno entusiasmato tutti. «Un’onda travolgente di speranza, rabbia, orgoglio, cui nessuno credeva.
Il popolo democratico sceglie di farsi guidare verso il futuro da una giovane donna. Inizia una nuova storia» dice Dario Franceschini al Corriere della Sera del 27 febbraio 2023.
Sembra essere in atto una sorta di abbindolamento della mente delle povere genti che passano tanto tempo davanti alla tv (dove vanno , non hanno una lira in tasca?), ascoltano singolari soggetti intervistati ad hoc su tematiche funzionali sempre alla stessa finalita' : il governo e' fascista, sbaglia su tutto, vi ha preso in giro in campagna elettorale. Noi, “il popolo democratico è vivo, c'è ed è pronto a rialzarsi” dice Elly, siamo gli unici buoni, bravi e belli.
Prima, se non ve ne siete accorti il PD era morto. Tanto fervore mediatico sembra condurre le persone a dubitare delle proprie convinzioni,un po' come accade alla protagonista del film Gaslight del 1940 di Cukor meglio conosciuto in Italia con il titolo di Angoscia (in psicologia esiste il fenomeno del gaslighting ). Nella storia, un marito cerca di portare la moglie alla pazzia manipolando piccoli elementi dell'ambiente e insinuando in lei il dubbio di ricordare male o inventarsi le cose. Questo porta la moglie a diventare sempre più emotivamente instabile. Naturalmente la storia avra' un lieto fine.
Io che non sono notoriamente un lotofago e grazie alla mia eta' mantengo viva la capacita' di riconoscere la manipolazione mediatica orchestrata dai semper vivi “allocchi e Vispe Terese” (Paragone ci perdonera' per l'ennesima citazione.) , non mi lascio raggirare facilmente. Inoltre l'intervista di Piero Fassino al Foglio del 14 -3-2023 , a cui i giornali non hanno danno tanto spazio (chissa' perche' ?) mi ha fatto tornare il buon umore.
Il buon Fassino – vivaddio- torna a parlare di Politica e suggerisce qualche idea ai festaioli dell'era Schlein .Rivolgendosi proprio ad Elly chiarisce: “non puoi dire no all'autonomia di Roberto Calderoli senza dire qual e' la tua proposta.” Puoi dire no al precariato ma “qual e' la tua idea di flessibilita'?” “se parli di transizione ecologica dell’economia, quali sono le politiche che consentono di tenere insieme green e crescita?” E infine Fassino ( adesso siamo nella realta' che conosco) afferma chiaramente di non condividere la visione caricaturale del partito espressa dalla Schlein per quanto attiene la frase “estirpare capibastone e caciccchi.” e controbatte “Ci sono certo incrostazioni di potere. Ed è giusto destrutturarle, ma in qualsiasi partito convivono diverse sensibilità, tanto più in un partito grande e plurale. La diversità di opinioni, lungi dal dover essere compressa o nascosta, è una ricchezza".” “Su questi e altri nodi, per ora, la segretaria si è fermata alla denuncia. Mi auguro che arrivino presto le proposte".conclude Fassino.
E le proposte della Schlein , che Fassino aspettava, sono arrivate il 15-3-23 nel Question Time alla Camera : salario minimo garantito, immigrazione deregolamentata, riconoscimento all'anagrafe dei figli delle coppie omosessuali. Che dire ? Il nuovo che arriva sa di Verdi , Partito Radicale e M5S. Sa poco di PD. I capibastone e caciccchi si saranno accorti del rischio che stanno correndo e che il tanto atteso scontro parlamentare tra Meloni e Schlein e' finito uno a zero per Meloni? (Naturalmente la TV di stato dira' il contrario ed e' il motivo perche' bisogna smettere ,da cittadini, di pagare il canone tv) . Chiudiamo con Dagospia su un altra questione “Come i 5stelle di Conte, anche al nuovo Pd falce & mart-elly non piace il progetto del termovalorizzatore romano e ha chiesto al sindaco Gualtieri di cercare nuove tecnologie per far scomparire la monnezza dell'Urbe. Il placido Gualtieri li ha mandati a quel paese…”.“Gira e rigira er cetriolo …....dove finira'?” Auguri a tutti.
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)
foto archivio AGR