Cosa c'è di nuovo...nel PD?
Nel momento in cui i big della dirigenza Pd , Franceschini, Boccia, Zingaretti, Letta, Provenzano, Zingaretti, non ancora sazi di sconfitte (nel Lazio, in Lombardia e nel Paese il 25 settembre '22), si sono espressi a favore di Elly Schlein , abbiamo realizzato che Bonaccini costituiva un problema
Il manifesto per le primarie del PD (locandina)
(AGR) Di Ruggero Cametti
Una decina di giorni prima di Domenica 26 febbraio , Stefano Bonaccini era considerato il favorito nelle primarie del Partito Democratico che avrebbero eletto il nuovo segretario . Cosi' non e' stato, il buon uomo ha vinto nelle sezioni di partito ma perso nei gazebo votati da piu' di un milione di persone. La sinistra , da sempre, e' come animata da una cupio dissolvi intesa in senso laico e profano come volonta' masochistica di autodistruzione.
“Di personalita' come la sua (Schlein ) ne arriva una ogni dieci anni. Lei puo' veramente cambiare il percorso del partito.” ha detto Dario Franceschini e francamente a uno che e' stato ministro nel governo Renzi, poi Gentiloni, poi Conte bis, poi Draghi e conosce l'arte dello stare nel posto giusto al momento giusto, dobbiamo credere.
Gli inizi sono sorprendenti “Saremo un bel problema per il governo di Meloni” afferma Elly Schlein. Quindi, prima di Schlein, che pure siede in parlamento, il PD esistente non ha saputo fronteggiare il governo ? Inoltre questa giovane donna che buca lo schermo con la sua capacita' comunicativa e il suo sorriso , borghese medio alta, prima europarlamentare , poi consigliera regionale in Emilia Romagna, poi vicepresidente della giunta guidata da Stefano Bonaccini, eletta deputato alle ultime elezioni come indipendente nella lista del PD , che non ha mai lavorato in quanto impegnata nella nobile arte della Politica, pensa di costituire un serio problema per la “carciofora della Garbatella”? Siamo sicuri?
Un altra affermazione di grande effetto e' anche quella di Mattia Sartori (volto delle sardine) “Per un Fioroni che va via avremo 100 nuovi iscritti”. Che tatto... e senso della storia del partito. Fioroni e' stato tra i fondatori del PD ma adesso ha il grave difetto di essere cattolico. Vada pure via . Nel PD rimarranno solo i duri e puri.
Siamo rimasti colpiti da un articolo apparso sul Tempo del 28 febbraio a firma Gianluigi Paragone. Ci hanno colpito la capacita' di analisi e l'ironia con cui commenta la vittoria del nuovo segretario PD. “Elly Schlein e' l'ennesimo prodotto, nemmeno tanto nuovo, per una comunita' di allocchi e Vispe Terese gaudenti e plaudenti allo spettacolo allestito dal circolo nuovista che manda in visibilio Repubblica, la coppia Fazio-Litizzetto e la propaganda de la 7.”
“Elly Schlein segretario, Amadeus presidente e Fedez portavoce...(e il PD e' fatto - recitava il titolo dell'articolo) ...Non c'e' sinistra ,non c'e' riformismo......coprono i loro disastri con il pericolo del fascismo di ritorno , i nuovi diritti, la globalizzazione buona , l'ecologia, e tante belle parole cosi' cool per le serie tv, canzoni,spettacoli e social....”. (Che devono fare i lavoratori di Portovesme , nel Sulcis, saliti sulla ciminiera dell'impianto Kss per scongiurare i licenziamenti ? leggere l'ultimo testo sulla transizione ecologica?aggiungiamo noi ) e continua Paragone “Che deve fare il vecchio Cipputi , ormai pensionato, per farsi vedere dalla RAI di Coletta il fighetta? Cosa devono fare? Votare a destra ?L'hanno gia' fatto.”
E voteranno a destra anche alle prossime elezioni europee sempre piu' convintamente. Un aiuto a votare destra arriva anche dalle scomposte critiche al ministro Valditara (per la preside di Firenze) e al ministro dell'interno Piantedosi per la tragedia a Cutro. Prima ancora di avere notizie “certe” sui fatti accaduti ….il solito Bonelli (abbandonato da Soumahoro ), Schlein e company sono li'..a chiedere dimissioni , dimissioni e dimissioni dei ministri di turno.
Per affrontare gli stati di sofferenza e disagio sociale , caratteristici del nostro tempo, a dire di Donald Meltzer, psichiatra, ci sono due modi. La modalita' infantile che semina odio e disperazione, trasmette ansie e paure , mistifica la realta' e crea confusione (il fascismo sta tornando!Achtung! ) e la modalita' di uno stato mentale adulto capace di infondere speranza, contenere e ridimensionare la sofferenza, pensare e razionalizzare, credere nel bene. La sinistra mostra di possedere, in questo momento, un approccio infantile e narcisistico di fronte ai seri problemi sociali del nostro Paese. Sembrano perennemente in analisi. Sono adulti o lo devono diventare ?
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)