Benzina: Dati Farlocchi Ancora dal Mimit, Governo Taglia Accise di 5 Cent
Continuano le Rivelazioni dell'Unione Nazionale Consumatori sui Prezzi Anomali del Carburante
(AGR) L'Unione Nazionale Consumatori continua a mettere in luce dati incoerenti e sorprendenti riguardanti i prezzi dei carburanti riportati dall'Osservaprezzi carburanti del Mimit. Dopo l'allarme lanciato ieri dall'associazione sui prezzi eccessivi registrati, sembra che la situazione non si sia placata e ulteriori anomalie sono venute alla luce.
Dopo aver evidenziato il caso di un distributore chiuso da mesi che riportava prezzi esorbitanti di 4 euro per benzina e gasolio, oggi emergono dati ancora più incredibili. I dati del Mimit mostrano infatti prezzi di benzine speciali vendute a cifre come 5 o addirittura 8,888 euro al litro.
Parallelamente, l'associazione sollecita un intervento del governo per affrontare la questione dei prezzi elevati dei carburanti. La proposta consiste in una riduzione delle accise di 5 centesimi, che insieme al precedente intervento di Draghi, potrebbe abbassare i costi. Questo intervento porterebbe il prezzo della benzina sotto 1,9 euro al litro e il gasolio sotto 1,8 euro.
Considerando le statistiche settimanali del Mase, uno sconto di 5 centesimi, pari a 6,1 cent con l'Iva al 22%, comporterebbe un abbassamento dei prezzi al pubblico. La benzina self, ad esempio, passerebbe da 1,946 euro al litro a 1,885 euro, mentre il gasolio self da 1,845 euro a 1,784 euro al litro. Anche i dati Mimit suggeriscono che una riduzione delle accise porterebbe benefici tangibili: la benzina scenderebbe sotto i 2 euro al litro (da 2,020 euro a 1,959 euro) e il gasolio andrebbe a meno di 1,9 euro al litro (da 1,935 euro a 1,874 euro) anche in autostrada.
La situazione continua a richiedere attenzione e interventi concreti al fine di garantire prezzi trasparenti e accessibili per i consumatori.