Ostia, al pontile scuola di primo soccorso con la Croce Rossa
In piazza dei Ravennati decine di persone hanno acquisito le nozioni fondamentali per il primo soccorso e manovre salvavita. E’ stata misurata a tutti i richiedenti la pressione sanguigna e negli stand, truccabimbi per i più piccoli e tanti palloncini colorati
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(AGR) A scuola di primo soccorso con la CRI sul pontile di Ostia. E’ stato festeggiato oggi, in ritardo per la concomitanza con la sfilata dell’ANC (associazione nazionale carabinieri), in piazza dei Ravennati, l’anniversario della fondazione della Croce rossa, la più grande organizzazione umanitaria nel mondo che conta 80 milioni di volontari, di cui 160 mila solo in Italia. L’impegno della CRI è costante, una presenza importante nei territori. Il Comitato CRI Roma Municipio X (Dragona, via Francesco Donati 86) conta più di 270 volontari ed è attivo nei seguenti settori: sociale (consegna pacchi e farmaci), sanitario (presidio ambulanza eventi), donazione sangue (automoteche in collaborazione con gli ospedali), emergenza (terremoti, allagamenti, incendi boschivi, per limitare i danni ed assistere la popolazione).
Parallelamente i volontari della CRI sono impegnati nel settore della formazione. Oggi, sul pontile di Ostia decine di persone hanno acquisito le nozioni fondamentali per il primo soccorso e manovre salvavita. “Organizziamo periodicamente incontri nelle scuole – spiega Alessandra Galeazzi consigliere del Comitato – per sensibilizzare gli studenti su problemi quali abuso di alcol e stupefacenti, bullismo, violenza di genere e malattie sessualmente trasmissibili. Periodicamente organizziamo anche corsi di primo soccorso e manovre salvavita per adulti e pediatriche. In particolare, oggi, con giovani mamme abbiamo insegnato i principi per applicare con successo manovre di disostruzione pediatrica”. Nella tenda della CRI veniva misurata anche a tutti i richiedenti la pressione e negli stand: truccabimbi per i più piccoli e palloncini colorati.
Il presidente del Comitato del X Municipio Giovanni Kheiroui ha ricordato: “Per fare volontariato in CRI è necessario frequentare un corso base di venti ore e non è indispensabile avere molto tempo a disposizione. Abbiamo bisogno di tutti….”.
Quest’anno, in arrivo una novità assoluta. Sul litorale e per la sicurezza nelle spiagge la CRI, infatti, ha messo a punto un servizio di assistenza in bicicletta, che impegnerà almeno 8 volontari a turno. Durante la stagione estiva, infatti, una squadra in bicicletta composta da due volontari pattuglierà nei fine settimana il lungomare con attrezzature sanitarie e defibrillatore al seguito, pronta ad intervenire per dare assistenza sulle spiagge. “Ancora non è stata indicata la data dell’inizio del servizio – continua Alessandra Galeazzi – Forse già ai primi di giugno, ma durante l’estate sarà in funzione”.