Mototematica, il festival cinematografico dedicato alla motocicletta, da Italia, Regno Unito, Stati Uniti ed India i vincitori
Alla Casa del cinema sono stati proclamati i vincitori della quinta edizione del festival. Nei cortometraggi ha vinto il veronese Giovanni Montagnana che ha raccontato la sotoria di Marco Gasperini, in arte Leopne Wolf e le sue moto da corsa di 50cc. Presentati anche libri sull'argomento


Mototematica tutti i premiati
(AGR) Si è conclusa la V edizione di MotoTematica il festival cinematografico dedicato al mondo della motocicletta che ogni anno vede concorrere opere - corti e lugnometraggi - da ogni parte del mondo. Presso la Sala Volonté della Casa del Cinema di Roma, alla presenza della direttrice artistica Benedetta Zaccherini e dei giurati, sono stati proclamati i vincitori dell'anno 2023.
Primo nella categoria cortometraggi documentari è stato LONE WOLF del veronese Giovanni Montagnana, il racconto di un personaggio singolare e fuori dagli schemi, Marco Gasparini (in arte Lone Wolf) che, tra rock e vecchie motociclette da corsa 50cc ha costruito i propri sogni e, in questo caso, anche firmato la colonna sonora dell'opera.
La sezione lungometraggi documentari ha decretato miglior film OMO NERO E BUCEFALO NEL KURDISTAN IRACHENO del perugino Francesco Loreti: un viaggio nel Kurdistan iracheno con una moto che ha percorso più di mezzo milione di chilometri.
L'opera vincitrice della sezione lungometraggi film è stata invece THE ICECAKE dell'indiano Manoji Mauriia, un film che vanta paesaggi mozzafiato di montagne innevate e che narra le avventure e disavventure di un gruppo di bykers verso la Spity Valley, in Himalaya.
Menzione speciale della giuria è andata a !PRONTO! del californiano Veen Viscal, una storia ricca di azione su una consegna effettuata in motocicletta, realizzata con un uso innovativo di telecamere cinematografiche.
Il premio del pubblico, infine, è andato a pari merito a tre opere: OMO NERO E BUCEFALO NEL KURDISTAN IRACHENO di Francesco Loreti, !PRONTO! Di Veen Viscal e MOTORCYCLE STORIES di Fabrizio Nacciareti.
La giuria era composta dai giornalisti ed esperti di motori e cinema Roberto Brodolini, Claudio Antonaci e Sergio Battista. I premi sono stati creati e realizzati da Massimo Blantamura (Blantart), artista romano dell’aerografo pluripremiato a livello nazionale.
In questa edizione una parentesi è stata dedicata, per la prima volta, alla letteratura sull'argomento. Tre i libri presentati (moderatore il giornalista Marco Panella): INTREPIDE. STORIE DI DONNE E DI MOTORI di Giulia Colasante (Sportmemory Edizioni); VESPA. STORIA DI UN MITO ITALIANO di Marcello Albanesi (Diarkos) e POLIZIA E MOTORI. LA LUNGA STRADA INSIEME di Emanuele Mùrino (Polizia di Stato - Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato). Cornice della presentazione di quest'ultimo due moto Guzzi d'epoca della Polizia di Stato.