SITEB, sbloccare i cantieri stradali
I lavori stradali sull'intero territorio nazionale pur se esclusi dal blocco sono stati bloccati per lentezze burocratiche . secondo quanto sostiene l'associazione Strade italiane e bitumi - Ora bisogna far partire questi cantieri sfruttando al meglio periodo
(AGR) L’Associazione SITEB - Strade Italiane E Bitumi, ha pubblicato oggi la nuova analisi trimestrale delel attività, denunciando la lentezza con la quale si è proceduto in questi due mesi per l'assegnazione dei lavori, che pur non essendo stati bloccati dal lockdown hanno subito gravi ritardi per questioni burocratiche. Questa la nota stampa diffusa oggi con la quale si vuole fare un appello alle istituzioni nazionale e locali per la ripresa dei cantieri. "La diffusione del COVID-19 nel nostro Paese e il successivo lockdown hanno interrotto la ripresa dei lavori stradali, registrata nel corso del 2019 e nei primi due mesi del 2020, dopo oltre un decennio di crisi che ha compromesso la sicurezza del nostro patrimonio stradale. Nonostante queste attività siano state escluse dal blocco, i lavori si sono fermati, soprattutto a causa delle lentezze burocratiche e di un rapporto con le pubbliche amministrazioni reso ancor più farraginoso dall’emergenza che ha spinto molti uffici a rinviare l’approvazione e la firma di progetti cantierabili. Oggi occorre sbloccare i troppi cantieri stradali fermi, sfruttando al meglio questo periodo di basso costo delle materie prime e di scarsa circolazione dei veicoli sulle strade. L’appello alle istituzioni nazionali e locali emerge dalla nuova analisi trimestrale effettuata dall’Associazione SITEB - Strade Italiane E Bitumi, resa nota oggi".