Fiumicino, il sindaco Montino: a fianco dei lavoratori stagionali
Il Governo ha messo in atto diverse misure per sostenere lavoratori autonomi e dipendenti in difficoltà per l'emergenza sanitaria ma sono rimasti fuori i lavoratori stagionali aeroportuali. In tutto oltre 4 mila persone
(AGR) "Mentre il Governo sta definendogli ultimi dettagli del cosiddetto decreto rilancio, l'assessora Anselmi e io abbiamo inviato una lettera al premier Conte e ai ministri Gualtieri a Catalfo per sottoporre loro il tema delle lavoratrici e dei lavoratori stagionali dell'Aeroporto Da Vinci". Lo dichiara il sindaco Esterino Montino. "Com'è noto l'emergenza Covid ha praticamente paralizzato gli aeroporti italiani e tra questi anche il nostro che rimane il più importante d'Italia - spiega il sindaco -. I voli sono stati ridotti del 95% con una conseguente drastica diminuzione del lavoro. Questo ha generato livelli altissimi di disoccupazione e di cassa integrazione". "Il Governo ha già messo in atto diverse misure per sostenere lavoratori autonomi e dipendenti in difficoltà per l'emergenza sanitaria - aggiunge Anselmi -, ma non possiamo non far presente che sono rimaste fuori alcune categorie che al momento si trovano senza alcun sostentamento. Tra queste, i lavoratori stagionali aeroportuali".
"Considerati entrambi gli aeroporti di Roma - sottolinea Montino - parliamo di circa 4000 persone che possono accedere alla Naspi, ma solo per un periodo di tempo molto limitato. Ma anche la Naspi potrebbe venire meno se la crisi dovesse perdurare".
"Siamo certi che il Governo prenderà in considerazione la nostra lettera, inviata ieri - conclude Montino -: è fondamentale che in questa fase ci si ricordi di tutte le persone che hanno subito gli effetti economici della crisi per scongiurare l'ampliamento delle disuguaglianze sociali già, purtroppo, presenti nel nostro Paese".