Fatebenefratelli, Ugl: “Stipendi slittano ancora”

Lo riferiscono il segretario dell’Ugl Sanità Roma e Lazio, Antonio Cuozzo, e Salvatore De Santis, della segreteria dell’Ugl Sanità Fatebenefratelli, aggiungendo che “per anni gli stipendi sono stati accreditati il 28 di ogni mese poi, per far fronte alla situazione di crisi, non solo del comparto, si è passati al 5 del mese successivo, ma ora è diventata una vera incognita. Purtroppo, - continuano i sindacalisti - le nostre preoccupazioni sui continui rinvii delle retribuzioni vengono puntualmente confermate e nulla di concreto è stato ancora fatto per alleviare le enormi difficoltà cui si trovano a far fronte i lavoratori, che naturalmente non possono con altrettanta superficialità posticipare le rate del mutuo o le spese quotidiane per mantenere la famiglia”.
“Riteniamo quindi sia giunto il momento che i piani finora annunciati per la sanità regionale vengano attuati e che alle dichiarazioni di intenti – concludono Cuozzo e De Santis – seguano presto azioni concrete non solo per la salvaguardia, ma anche per il rilancio, degli ospedali classificati”.