Alitalia, mobilitazione dei lavoratori da martedì 11 maggio, sabato 15 maggio sciopero del comparto aereo
I sindacati:No ad Ita una compagnia senza futuro. Esistono alternative per costruire un vero rilancio di Alitalia finite nel cassetto. Martedì 11 maggio delegazioni dei lavoratori alle sedi dei partiti politici per sollecitare la presa di posizione dei leader
(AGR) Sono pronti a tornare in piazza CUB e ACC, (insieme a NAVAID e USB) insieme a tutti i lavoratori di Alitalia e del comparto aeroportuale per difendere il futuro del settore, l'occupazione e l'integrità di Alitalia. Il primo appuntamento, di una serie di iniziative per la prossima settimana sarà la manifestazione dei lavoratori Alitalia di martedì 11 maggio dalle 9:30 in Piazza San Silvestro, a Roma. “Che ITA sia una compagnia nata morta non è né un anatema né uno slogan ma il risultato di una minuziosa analisi del suo fallimentare Piano industriale di ridimensionamento – dichiara Antonio Amoroso, Segreteria nazionale CUB - fatto di licenziamenti e di irresponsabile frammentazione societaria. L’idea di affrontare con una mini-compagnia la ripartenza post-Covid del traffico passeggeri e la conseguente concorrenza che si scatenerà nei cieli, non è solo velleitaria ma totalmente infondata: sbaglia a sostenerla il Ministro dei Trasporti”.
“Eppure esistono alternative per costruire un vero rilancio di Alitalia. Alcune di queste giacciono nei cassetti del Mise e del Mit da anni – prosegue il rappresentante CUB - sono quelle che da mesi stanno sostenendo con determinazione i lavoratori. A sostegno di tali alternative, in difesa dell’occupazione, dei salari e delle condizioni di lavoro del personale AZ, a tutela degli interessi dell’intero Paese e affinché qualsiasi soluzione individuata sia prima posta al vaglio della categoria, la Cub Trasporti e AirCrewCommittee hanno indetto per la prossima settimana grandi mobilitazioni dei lavorstori AZ”.
Martedì 11 maggio, alle 10, delegazioni di lavoratori partiranno dalla manifestazione indetta da USB Lavoro Privato insieme a Cub Trasporti, Air Crew Committee, Naca Piloti Alitalia e Cityliner in piazza San Silvestro, e raggiungeranno le sedi dei principali partiti di maggioranza, per sollecitare una presa di posizione dei loro leader, Giuseppe Conte, Enrico Letta e Matteo Salvini, su questa situazione.
Chiederemo loro se sono d’accordo sulla gestione di una trattativa folle che sta trascinando il nostro Paese verso la perdita di migliaia di posti di lavoro tra diretti e indiretti, di un patrimonio industriale, di eccellenze professionali, del presidio di un settore strategico per i flussi turistici e commerciali e anche di un pezzo di storia nazionale che ha contribuito a far crescere l’Italia.
Gli chiederemo, inoltre, se l’investimento pubblico di cui loro sono responsabili, in nome di un debito che invece può essere affrontato e risolto, possa produrre licenziamenti con i relativi costi sociali ed economici, invece che assicurare più lavoro per tanti e maggiore ricchezza a un intero Paese.Chiederemo loro se è mai possibile tollerare che la crisi di tutto il trasporto aereo europeo, scatenata dalla pandemia da Covid-19, possa diventare l’alibi con il quale la UE liquida Alitalia e la sua storia attraverso un’evidente gestione discriminatoria dei ristori.
Vogliamo sapere da loro se sono coscienti che da questa trappola si esce solo rompendo alcuni equilibri dentro la UE e ripensando l’intero progetto. Serve una presa di responsabilità netta e chiara in questo momento, nei confronti di migliaia di lavoratori, perché non permetteremo che qualcuno venga poi a dirci che non c’era altra soluzione che licenziare e smembrare.
Queste le iniziative previste:
- MANIFESTAZIONE - martedì 11 maggio dalle 9,30 – Piazza San Silvestro, Roma
In tale occasione i lavoratori AZ presenti formeranno delle nutrite delegazioni per raggiungere le sedi di Lega (via delle Botteghe Oscure), PD (via del Nazareno) e M5S (presso i Gruppi parlamentari). I manifestanti presenteranno le proposte e ascolteranno le eventuali risposte che forniranno i rappresentanti dei partiti di Governo.
- PRESIDIO - giovedì 13 Maggio alle 10 – davanti alla sede RAI in viale Mazzini, Roma
Con la nostra presenza chiederemo alla RAI di permetterci di rendere partecipi il resto dei cittadini alle ragioni dei lavoratori per una vertenza che coinvolge l’intero Paese.
- SCIOPERO - sabato 15 maggio del comparto aereo-aeroportuale e dell’ indotto
E’ importante che i lavoratori Alitalia e dell’intero comparto insistano con una incessante mobilitazione contro un Governo che, come i precedenti, non interviene per il rilancio del settore e condanna la Compagnia di Bandiera alla scomparsa.