Alitalia, lo smembramento della compagnia aerea una tragedia per Fiumicino
Alessandra Vona, presidente Consiglio comunale ha sottolineato che lo spezzettamento della compagnia aerea sarebbe una tragedia non solo per i dipendenti della compagnia, ma per il trasporto aereo del Paese e per tutta la città. Oggi manifestato sotto il MEF
protesta lavoratori alitalia sotto mef
(AGR) "Se Alitalia verrà smembrata e svenduta come da piano del governo, sarà una tragedia non solo per i dipendenti della compagnia, ma per il trasporto aereo del Paese e per tutta la nostra città". Lo dichiara la Presidente del Consiglio comunale di Fiumicino Alessandra Vona, presente oggi in piazza con i lavoratori al presidio sotto il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
"La nostra Amministrazione - prosegue - ha ribadito con forza e a tutti i livelli istituzionali che un'alternativa allo spezzatino proposto dal governo Draghi è possibile. Proposta che abbiamo condiviso e strutturato con le forze sociali, con i lavoratori che hanno fatto grande la compagnia. Pensare di continuare sulla strada pubblicata dai ministri Giorgetti, Franco e Giovannini, senza ascoltare mai neppure una volta chi governa la città e da quattro anni segue tutta la vicenda insieme ai corpi intermedi, denota una grandissima arroganza. La stessa arroganza che ci hanno usato oggi, quando hanno lasciato centinaia di lavoratori sotto la pioggia ad attendere un fantomatico incontro con qualche sottosegretario senza alcun potere decisionale".
"Questo è il motivo per cui abbiamo manifestato - conclude Vona - in modo assolutamente pacifico, spostandoci fino a Porta Pia, per far arrivare la voce dei lavoratori, della città, del Comune di Fiumicino tutto, sui media nazionali, che per molto, troppo tempo, hanno deliberatamente ignorato ogni altra iniziativa. Questa settimana è decisiva per il futuro di Alitalia,sono parole del ministro Giorgetti, per questo è necessario un grande impegno comune di tutti i sindacati, della lavoratrici e dei lavoratori a continuare a far sentire la forza delle loro voci. Prossimo appuntamento mercoledì al Ministero dello Sviluppo Economico".