Alitalia, l'ipotesi "smembramento" sul futuro allarma il sindaco di Fiumicino
Il sindaco Esterino Montino dopo il susseguirsi di voci sulla vendita Alitalia ed il possibile "smembramento" delle diverse attività con conseguente perdita di posti lavoro, chiede un incontro urgente con i Ministri competenti. 5mila posti di lavoro a rischio
(AGR) "Su Alitalia continuano a girare voci incontrollate, indiscrezioni su piani che prevedono smembramenti e cessioni e più di 5000 posti di lavoro in bilico, senza considerare l’indotto". Lo dichiara il sindaco Esterino Montino."Torna, ancora una volta, l'ipotesi spezzatino - spiega Montino -. Ma mi preme ricordare a tutti che il declino di Alitalia è diventato inarrestabile proprio con l'avvento dei privati. Quando il piano del governo Prodi venne smantellato, in nome di una interpretazione strumentale dell'italianità, e arrivarono i "capitani coraggiosi", iniziò il vero disastro da cui non ci siamo mai ripresi. Questo deve essere chiaro e da questa consapevolezza bisogna ripartire, sapendo che è fondamentale affidarsi a manager e specialisti del settore. Manager che puzzino di cherosene, mi si passi l’espressione".
"Tre giorni fa ho scritto ai tre ministri competenti, cioè Giorgetti, Giovannini e Orlando, chiedendo loro un incontro urgente su questa vicenda - spiega il sindaco -. E' vero che il governo ha ottenuto il secondo voto di fiducia solo ieri, ma è anche vero che quella di Alitalia è una vicenda nota e sulla quale non si può davvero perdere altro tempo".