Alitalia, comune di Fiumicino, Pd nazionale e sindacati: obiettivi convergenti
Nell'incontro di questa mattina presso il Terminal 3 è stato messo a punto un programma comune. L'Italia non abbandonerà la propria compagnia di bandiera e la difesa di un'azienda che deve avere le giuste dimensioni per affrontare i mercati
protesta lavoratori alitalia
(AGR) "L'incontro di oggi tra la delegazione del Partito democratico nazionale, guidata dal vicesegretario Provenzano, e i sindacati confederali sul tema Alitalia è stato un momento molto importante, che ha messo luce e chiarito le reciproche posizioni, registrando una forte convergenza con gli obiettivi che tutti quanti vogliamo perseguire". Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino. "L'obiettivo principale - spiega - è la riaffermazione che l'Italia non può abbandonare in modo assoluto il fatto di avere una propria compagnia di bandiera, come hanno tutti i Paesi europei. Ciò lo si raggiunge con l'unitarietà dell'azienda e con un'azienda che abbia le dimensioni giuste per affrontare la sfida dei mercati internazionali, sempre più complessi e di grandi dimensioni appunto".
"Inoltre - aggiunge Montino - è necessario riaffermare che l'investimento previsto dal passato Governo di circa tre miliardi di euro per fare ripartire Alitalia ristrutturata non deve lasciare per strada in alcun modo nessun lavoratore diretto o dell'indotto di una grande compagnia aerea come Alitalia". "Le dichiarazioni del vicesegretario nazionale Provenzano - conclude - sono molto chiare e positive. Del resto, è quello che mi era stato confermato dal segretario Enrico Letta questa mattina con una lunga telefonata tra noi prima che mi recassi alla manifestazione dei lavoratori Alitalia. Adesso tocca a chi ha la responsabilità di Governo dare risposte chiare e immediate".