World Pasta Day, la pasta anche a colazione e con il caffè
Lo chef Valerio Braschi ricrea con la pasta una tazza di latte e cereali. La ricetta esalta la versatilità del prodotto e apre a nuove possibilità di utilizzo. Un piatto che lo chef ha pensato per gli amanti della pasta e per chi in cucina vuol vivere esperienze intense e ricercate.
World Pasta Day pasta soffiata alla cannella in latte di cocco e mandorle
(AGR) Brioche e cappuccino? No, pasta soffiata con cannella in latte di cocco e mandorle per celebrare il World Pasta Day che, ogni anno, ricorre il 25 ottobre. E’ l’inedita ricetta ideata da Valerio Braschi, il più giovane vincitore della storia di Masterchef e chef estroso del ristorante 1978 di Roma, e WMF, celebre brand tedesco di prodotti per la cucina.
Un modo originale per esaltare la versatilità e aprire a nuovi possibili utilizzi della pasta, ingrediente principe della cucina italiana. In apparenza la ricetta si presenta come una vera e propria tazza di latte con cereali ma è realizzata con rigatoni soffiati e tagliati in piccoli cerchi e un “finto” latte di cocco e mandorle. Insomma, un piatto che lo chef ha pensato per gli amanti della pasta e per chi in cucina vuol vivere esperienze intense e ricercate. Unendo la pasta tipicamente italiana e un trend internazionale che vede sempre più spesso i nutrizionisti consigliarla per il primo pasto del giorno, Braschi ha ideato una preparazioni per sfidare anche i palati più competenti con tecniche di cucina moderne e innovative. La ricetta di Valerio Braschi sarà consultabile sui canali social e sul blog di WMF ed è un invito a mettere alla prova la propria creatività ai fornelli e festeggiare il World Pasta Day sin dalle prime ore del mattino.
Ingredienti per 4 porzioni
Rigatoni 200 gr
Cannella in stecche 30gr
Chiodi di garofano 5
Anice stellato 1
Cannella in polvere 5 gr
Zucchero 500 gr
Mandorle 300 gr
Latte di cocco 500 ml
Preparazione
Per la pasta
Fare un infuso scaldando 1lt di acqua e aggiungendo 400gr di zucchero, i chiodi di garofano, l’anice stellato e la cannella. Raggiunti gli 80° spegnere il fuoco e lasciar aromatizzare per circa 3 ore.
Filtrare il tutto, portarlo a 80° e cuocerci al suo interno la pasta. Successivamente scolare la pasta, tagliarla a piccoli cerchi ed essiccarla in essiccatore a 60° per circa 4 ore.
Successivamente scaldare dell’olio in padella e friggere dentro i cerchi di pasta essiccati per circa 4/5 secondi, finchè saranno belli croccanti. Condirli con pochissimo zucchero e una spolveratina di cannella in polvere.
Per il latte
Lasciare le mandorle una notte in ammollo in 600ml di acqua, successivamente frullare tutto e setacciare con una garza alimentare. Mescolare il liquido ottenuto con il latte di cocco, aggiungere lo zucchero, mescolare nuovamente e riseracciare ottenendo un composto liscio ed omogeneo.
Impiattare la pasta soffiata in una tazza, aggiungendo poi il finto “latte” di mandorle e cocco.