X Municipio, l'assessore al bilancio Paola Zanichelli fa chiarezza
(AGR) “Su 15 milioni nel bilancio del X Municipio per investimenti non sono stati spesi solo 600 mila euro. Qualsiasi altra cifra apparsa su alcuni giornali è destituita di ogni fondamento e lontana dalla verità” Lo sfogo dell’assessore al Bilancio del X Municipi Paola Zanichelli, dopo un articolo apparso sul Corriere della Sera on line, per mano della giornalista Erica Della Pasqua, a cui ha ritenuto opportuno che fossero fatte alcune precisazioni, fondamentali per far capire ai cittadini come realmente stanno le cose.“Non so dove la giornalista abbia recuperato i dati relativi agli scostamenti 2018 dei Municipi, ma di una cosa sono certa: i numeri sciorinati nel suo articolo, sono il vero flop che fa notizia, perche non ce n’è uno giusto ….a me piace la correttezza, la trasparenza. I numeri devono essere dimostrabili: come spiegato, in una recente conferenza stampa fatta lo scorso 15 febbraio 2019 in Consiglio Municipale, il Titolo 2, ovvero la spesa per gli investimenti, ha avuto nel Municipio X nel corso del 2018 oltre 15 milioni di stanziamento di cui quasi 15 milioni sono stati impegnati entro il 31 dicembre 2018 come previsto dalla normativa, e circa 600 mila euro di non impegnato. Dire, invece, come afferma la giornalista, che il non impegnato 2018 nel Municipio X sia pari a 2 milioni di euro è assolutamente falso, oltretutto, i 600 mila euro rappresentano circa il 4 % dello stanziato e non il 12,56 % come invece viene riportato nell’articolo.Il 4% é una soglia, fisiologicamente non comprimibile per ribassi d’asta , come più volte affermato.
E ci tengo particolarmente a sottolineare che gli oltre 6 milioni di euro arrivati nel nostro Municipio a novembre sono stati tutti impegnati entro fine anno, perché siamo ben consapevoli dell’importanza di non lasciare fondi inutilizzati in un territorio dove per tanti anni e per diversi motivi poco è stato investito a favore dei cittadini.
Siamo orgogliosi del nostro risultato – ha concluso la Zanichelli - e chiediamo a chi diffonde numeri imprecisi di documentarsi meglio prima di dare informazioni sbagliate