Lazio, sindacati: “Siano applicate nelle attività commerciali tutte le precauzioni, non sottovalutare la situazione”
Fisascat CISL Roma
(AGR) Roma, 10 marzo 2020 - In questa fase di emergenza, nel tentativo di arginare il contagio da CoviD19 e per fare in modo che la nostra Regione non diventi ulteriore territorio di focolaio, è necessario che tutti collaborino affinché sia attuata non solo ogni misura disposta dalla normativa emanata a livello nazionale e locale, ma anche tutte le precauzioni dettate dal senso civico, dalla ragionevolezza e dal buon senso. Le attività commerciali sono luogo di frequentazione di tutta la cittadinanza, oltre che posto di lavoro per tutti gli addetti del settore. È per questo motivo che riteniamo elemento imprescindibile l'attuazione di strumenti cautelativi, necessari a contenere la diffusione del virus. Abbiamo l'impressione che in alcuni esercizi commerciali si stia sottovalutando la situazione: seppure si indichi con cartelli e messaggi vocali ai clienti di attenersi alle indicazioni, non c'è alcuno strumento organizzativo adottato per la verifica e per l'effettivo rispetto delle indicazioni fornite dalle istituzioni. È opportuno, quindi, che si ricorra, da subito, a misure di contingentamento degli ingressi della clientela, si utilizzino distanziatori per garantire la dovuta lontananza, si valuti l’utilizzo di pannelli separatori nelle postazioni a diretto contatto con il pubblico (cassa, banconi, punti di ascolto, camerini di prova); è necessario che siano presenti nei punti vendita, adeguatamente e costantemente sanificati, guanti e soluzioni idroalcoliche e ci sia personale addetto alla verifica della corretta attuazione delle misure precauzionali, per dissuadere da comportamenti che risulterebbero pericolosi per tutti. Siamo convinti che tali forme cautelari siano necessarie non solo per la tutela della salute dei lavoratori ma anche per la protezione della cittadinanza/clientela e che, in quanto tali, riscuoterebbero un apprezzamento condiviso. Per questo motivo stiamo inviando comunicazioni alle associazioni datoriali affinché sensibilizzino le aziende al rispetto delle norme di buon senso e di responsabilità, per superare insieme il periodo di criticità che tutti stiamo affrontando.