Confedilizia, "superbonus" del 110% da prorogare al 2022
Secondo Confedilizia per sfruttare al meglio il superbonus del 110 per cento negli immobili in condominio occorre necessariamente prorogare ecobonus e sismabonus per un altro anno in considerazione dei tempi per rilascio diagnosi energetica stabile
(AGR) Come sfruttare al meglio il superbonus del 110 per cento negli immobili in condominio?. È ciò di cui si è parlato nel corso di una riunione del Coordinamento condominiale Confedilizia, alla quale hanno partecipato legali, tecnici, esperti del settore ed amministratori.
Dallo scorso 18 maggio – come confermato da una recente faq della Presidenza del consiglio – è possibile convocare le assemblee in presenza. Occorre quindi organizzarsi sui passi da compiersi per riuscire ad adottare, in breve tempo, le delibere per avviare i lavori utili ad accedere ad ecobonus e sismabonus potenziati. Al proposito, nel corso della riunione si è ricordato che per approvare gli interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici individuati attraverso un attestato di prestazione energetica o una diagnosi energetica, è sufficiente una maggioranza molto ridotta, la più bassa che ci sia in ambito condominiale (la stessa utile per approvare, ad esempio, un rendiconto consuntivo o un bilancio preventivo).
Il Coordinamento, infine, ha discusso e approfondito le Linee guida Confedilizia per lo svolgimento delle riunioni condominiali in sicurezza. In proposito, è emerso che compito principale dell’amministratore è di trovare un luogo idoneo per lo svolgimento dell’assemblea, opportunamente igienizzato. Non sono state individuate altre responsabilità.
Un cenno, da ultimo, il Coordinamento condominiale Confedilizia l’ha dedicato alla possibilità di ricorrere alla delega per farsi rappresentare in assemblea. Possibilità che – come è sempre buona consuetudine – va fatta presente ai condòmini che non ritenessero di intervenire di persona.