Roma, II edizione Premio LaPodstar 2025, vince Francesca Padovan con: "Si muore una volta sola"
Il Premio LaPodstar, assegnato sabato 29 marzo, è nato per valorizzare voci capaci di creare contenuti con consapevolezza, visione e impatto e per dimostrare che il podcast appartiene pienamente anche alle donne. Oltre 70 le candidature, ricevute da tutta Italia e dall’estero e 34 nomination finali


Premiazione LaPodstar
(AGR) l Premio LaPodstar 2025 dà voce al podcasting femminile. Consegnato a Roma il primo riconoscimento italiano dedicato al miglior podcast femminile a impatto sociale e culturale. È Francesca Padovan, autrice del podcast Si muore una volta sola, la vincitrice della seconda edizione del Premio LaPodstar, il riconoscimento italiano dedicato ai podcast ideati e condotti da donne, con un impatto sociale e culturale significativo.
Il premio è stato consegnato da Ester Memeo, ideatrice del premio e fondatrice di Podstar, durante la cerimonia tenutasi sabato 29 marzo 2025 durante la Settimana del Podcast, l’evento organizzato a Roma da ASSIPOD.org - Associazione Italiana Podcasting alla Casa del Podcast presso Technotown (Villa Torlonia). Il Premio LaPodstar è nato per valorizzare voci capaci di creare contenuti con consapevolezza, visione e impatto e per dimostrare che il podcast appartiene pienamente anche alle donne. Con oltre 70 candidature, ricevute da tutta Italia e dall’estero, e 34 nomination finali, la vincitrice è stata scelta attraverso una votazione in presenza espressa dalle stesse podcaster in nomination: un processo partecipativo e orizzontale che ha confermato la forza della community.
Giulio Gaudiano, presidente di ASSIPOD.org - Associazione Italiana Podcasting, ha appoggiato l’iniziativa affermando che: “Il podcast è un media libero da barriere strutturali, per questo è importante coltivare, attraverso riconoscimenti come il Premio LaPodstar, una cultura del podcasting aperta e inclusiva”. L’edizione 2025 del Premio LaPodstar ha dimostrato che il cambiamento è già in corso: tante podcaster hanno partecipato, raccontato la propria esperienza, votato e sostenuto le colleghe. Un gesto collettivo che, come ha detto Memeo, “ci ha reso tutte e tutti vincitori”.