Poli, Giornate della cultura 2023: al via la quinta edizione
IDENTITÀ E COESIONE: comunità è condividere un percorso collettivo
Locandina
(AGR) Questa quinta edizione delle “Giornate della cultura”, in programma dall’8 al 15 ottobre, è dedicata al senso e al valore della comunità, alla comunità polese in particolare. Una comunità non è solo un insieme di individui che condividono uno stesso ambiente, formando così un gruppo riconoscibile. Una comunità è un insieme di persone, innanzitutto, che condivide un percorso collettivo perché unito da vincoli organizzativi, territoriali, tradizioni, usanze e da interessi comuni. Una comunità si identifica e si realizza nella presenza e con l’impegno, i cui progetti nascono dalla cooperazione e dal confronto. La Festa di Sant’Eustachio, appena conclusasi, e i recenti festeggiamenti in onore della Madonna SS. del Rosario ne sono stati un esempio straordinario. E tuttavia non basta perché una comunità è una costruzione di relazioni e di impegno sociale, in ogni momento dell’anno. Il programma che è stato pensato per queste “Giornate” (vedi il dettaglio nella locandina) intende mettere in luce l’identità polese, le caratteristiche del suo territorio, dei suoi tesori artistici, le particolari doti di umanità e di empatia dei suoi abitanti, ma soprattutto far sì che ciascuno di noi sia profondamente consapevole di vivere in un contesto di rara bellezza e si impegni con tutte le sue forze a preservarlo, a curarlo, a tramandarlo, a farlo conoscere. Tra le molte iniziative, si segnalano la presentazione di un video su Poli (elaborato dal Dipartimento Storia, Antropologia, Religioni, Arti, Spettacolo - SARAS) da parte del Prof. Massimo Moretti, Docente di Storia dell’Arte alla Sapienza Università di Roma.
Antonio Manzini