Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

Roma, scaraventato contro un palo e rapinato, in manette due giovani

I Carabinieri hanno arrestato due giovani di 18 e 25 anni per rapina. Un 74enne ha denunciato che mentre attendeva l’arrivo dell’autobus sarebbe stato avvicinato da due ragazzi che gli avrebbero sottratto il portafogli e lo avrebbero scaraventato contro un palo della segnaletica

printDi :: 13 settembre 2024 12:05
Roma carabinieri intervenuti

Roma carabinieri intervenuti

(AGR) I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato in flagranza due cittadini italiani di 18 e 25 anni, gravemente indiziati di rapina aggravata in concorso. 

Nello specifico, la scorsa sera, i Carabinieri sono intervenuti in via G. Carducci a seguito di una segnalazione al 112, dove un 74enne originario di Udine, ha raccontato ai militari che mentre attendeva l’arrivo dell’autobus sarebbe stato avvicinato da due ragazzi che gli avrebbero sottratto il portafogli e lo avrebbero scaraventato contro un palo della segnaletica. Grazie alle dettagliate descrizioni fornite dalla vittima, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare i due giovani trovandoli ancora in possesso della refurtiva.

 
In seguito alle ferite riportate, la vittima si è recata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio, gli indiziati invece, d’intesa con la Procura della Repubblica, sono stati arrestati e accompagnati presso le aule dibattimentali di piazzale Clodio dove è stato convalidato l’arresto e disposto per uno la custodia in carcere e per l’altro gli arresti domiciliari.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE