Roma-Fiumicino in bici, i ciclisti romani rivendicano il completamento della pista sul Tevere
Sono 8/10 km che mancano dall'altezza del GRA uscita Ostiense centrale Acea dove oggi arriva e termina ufficialmente la parte romana della ciclabile lungo il fiume. Pochi km finanziati dalla Regione Lazio 20 anni fa e che l’amministrazione Capitolina non è stata in grado di realizzare


Roma-Fiumicino un tratto della ciclabile
(AGR) "Domenica con alcuni tesserati BiciRoma - scrive Fausto Bonafaccia (BiciRoma) -siamo partiti da Roma e abbiamo raggiunto l’aeroporto di Fiumicino grazie al nuovo percorso ciclabile che il Comune di Fiumicino ha realizzato e collegato anche con la dorsale Tevere.
Un bel collegamento che presenta purtroppo qualche pecca. Ci teniamo però a segnalare come la cosa più grave sia oggi la mancanza del tratto romano che dovrebbe completare la dorsale Tevere; quel tratto di pochi km che fu finanziato dalla Regione Lazio ben 20 anni fa e che l’amministrazione Capitolina non è stata in grado di realizzare, al contrario del Comune di Fiumicino che ha saputo utilizzare i fondi realizzando varie tratte ciclabili.....
Chi però conosce il percorso, oggi in terra battuta adatto esclusivamente alle MTB, continua il percorso salendo una rampa in terra attraversando il vecchio ponte del GRA e proseguendo poi sulla sponda destra e sull’argine di destra raggiungendo prima Ponte Galeria e poi Parco Leonardo da dove riprende, nel territorio del Comune di Fiumicino, una vera ciclabile.
Ci chiediamo, a questo punto, quando Roma Capitale intenda realizzare questi pochi km che darebbero continuità ad un vero percorso ciclabile, così da poter essere utilizzato anche con le city bike o le bici da strada, che pur con qualche problema di pulizia e manutenzione potrebbe comunque portare da Labaro al mare o, da oggi, sino all’aeroporto di Fiumicino su un percorso che dovrebbe essere adatto a tutti i tipi di bici.
L’assessore Patanè, - continua la nota di BiciRoma - che sappiamo attento alla ciclabilità e alla mobilità sostenibile, che intende fare?Se non lui direttamente c’è qualcuno del suo entourage che sta cercando di recuperare finalmente questi 20 anni di ritardo? Questa amministrazione è in carica da oltre tre anni cosa ha fatto ad oggi per completare questa tratta?
Dovremo aspettare la prossima, fallendo questa come le precedenti giunte Veltroni Alemanno Marino Raggi che si sono succedute in questi decenni incapaci di fare questa manciata di km ?Un percorso richiesto dai ciclisti romani e non solo in quanto questa tratta ha valenza anche come percorso cicloturistico!
Vogliamo chiedere pubblicamente un incontro formale con l’Assessore Patanè che sino ad oggi non abbiamo avuto ancora il piacere di incontrare nei suoi uffici per capire cosa stiano facendo su questa questione e poi in caso anche sulle altre tematiche legate alla mobilità ciclistica". Fausto Bonafacia (BiciRoma)