Roma, controlli dei Carabinieri alla Magliana, Villa Bonelli, Cecchignola e Laurentino 38, due persone denunciate e sanzioni
Nel corso del servizio sono stati eseguiti controlli negli esercizi commerciali del quartiere, denunciando e sanzionando per 2.000 euro due titolari di bar per inadeguatezze strutturali ed il proprietario di un terzo bar per la mancata attuazione di procedure in materia igienico – sanitario.
Carabiieri controlli nei quartieri dell'Eur
(AGR) I Carabinieri della Compagnia Roma Eur, con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio nei quartieri dell’Eur, in particolar modo Magliana, Villa Bonelli, Cecchignola e Laurentino 38, finalizzato alla prevenzione e alla repressione di ogni forma di illegalità e degrado nelle aree di periferia, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nel corso del servizio sono stati eseguiti controlli presso diversi esercizi commerciali del quartiere, denunciando e sanzionando, per un totale di 2.000 euro, due titolari di bar per inadeguatezze strutturali previste da manuale HACCP ed il proprietario di un terzo bar per la mancata attuazione di procedure di autocontrollo in materia igienico – sanitario.
I Carabinieri della Stazione di Roma Trullo hanno denunciato un minorenne perché gravemente indiziato del reato di ricettazione, poiché trovato alla guida di uno scooter con un casco rubato di proprietà di una società di noleggio. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione di Roma Eur hanno denunciato un 27enne, già noto alle forze dell’ordine, poiché trovato in possesso di un coltello che è stato sequestrato.
Altre due persone sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura perché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, per uso personale.Complessivamente nel corso delle attività di controllo, i Carabinieri hanno identificato 123 persone e controllato 87 veicoli.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.